Vuoti da riempire: festival dell’economia civile

CAMPI BISENZIO – Dal 17 al 19 novembre si terrà il Festival dell’economia civile. L’iniziativa si terrà in alcuni luoghi centrali di Campi tra il Foyer del Teatrodante, la Sala consiliare del Municipio in piazza Dante e la Sala della Musica. Il progetto è del Comune e metterà in atto seminari, workshop ed incontri per approfondire alcuni temi determinanti […]

CAMPI BISENZIO – Dal 17 al 19 novembre si terrà il Festival dell’economia civile. L’iniziativa si terrà in alcuni luoghi centrali di Campi tra il Foyer del Teatrodante, la Sala consiliare del Municipio in piazza Dante e la Sala della Musica. Il progetto è del Comune e metterà in atto seminari, workshop ed incontri per approfondire alcuni temi determinanti per lo sviluppo del paese verso una economia più funzionale e funzionante, strutturando, insieme a cittadini, associazioni, imprese e stakeholders,  alcune azioni concrete sul territorio. Riempire i vuoti o utilizzarli questo è uno dei punti che verrà affrontato nel corso delle giornate dedicate all’economia civile. Il panorama italiano, si legge in una nota del Comune, individua tanti vuoti o sottoutilizzati che potrebbero essere riutilizzati in modo nuovo, utile ed efficace: 700mila edifici tra ex fabbriche e capannoni dismessi, 650mila negozi e uffici vuoti, 20mila beni d’interesse culturale attualmente in stato di abbandono, 16.499 beni demaniali, 13.118 beni immobili confiscati alle mafie e non destinati e 1.244 edifici di consorzi, enti e società pubbliche. Secondo la nota del Comune, il riuso ha un valore potenziale immenso: 330 miliardi di euro per i soli spazi pubblici, oltre 100 miliardi provenienti dai potenziali lasciti di spazi privati, mentre sono già 5mila gli spazi pubblici e privati già riutilizzati. L’impatto economico delle attività di riutilizzo ammonterebbe invece a un miliardo di euro, con 100mila le persone coinvolte nei progetti con contratti di lavoro continuativo (13%), assunzioni temporanee (34%), e volontariato (53%). E poi ci sono le nuove economie di condivisione dallo sharing economy, al crowdfunding e coworking attive in Italia 120 piattaforme.

Agli incontri sull’econmia civile ci sarà il convegno Contesti, città, comunità: l’Economia Civile prende campo”, sulla elaborazione di progetti concreti che verranno avviati sul territorio, e che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del sindaco e Responsabile Anci Toscana per la Partecipazione Emiliano fossi, Rossella Muroni, presidente nazionale Legambiente, dell’europarlamentare Simona Bonafè e del presidente della Regione Enrico Rossi. Parteciperanno: Stefano Zamagni (ordinario di Economia Politica all’Università di Bologna e Adjunct Professor of International Political Economy – Johns Hopkins)Niccolò Manetti  (Imprenditore), Matteo Biffoni  (Presidente Anci Toscana e Sindaco di Prato) e Enrico Fontana (Direttore La Nuova Ecologia).