Vueling, ennesima odissea. A piedi anche una ragazza campigiana

CAMPI BISENZIO – Due giorni fa era stata un’odissea per i passeggeri di un volo Vueling che sarebbe dovuto partire la sera di lunedì alle 21 dall’aeroporto di Firenze per Palermo. Un volo successivamente cancellato e riprogrammato sul Galilei di Pisa, con una intera notte passata fra i due aeroporti per chi, suo malgrado, avrebbe dovuto prendere quell’aereo. Ieri è stata la volta di un volo per Bari, lasciando a piedi oltre 150 passeggeri ai quali non è stata data alcuna informazione su quello che sarebbe stato il loro “destino”. Insomma, negligenza allo stato puro. Fra questi c’era anche Simona, una ragazza campigiana, in partenza per le vacanze estive, che ha dovuto rivedere i suoi programmi tornando a casa in treno. “Abbiamo passato il Gate più o meno intorno alle venti – racconta Simona – e fino a venti minuti prima dell’imbarco era annunciato un ritardo di un’ora e mezzo. Poi, all’improvviso, accanto al nostro volo è comparsa la scritta “cancellato” senza sapere perchè. Il problema è che siamo rimasti davvero abbandonati al nostro destino, senza che nessuno venisse a darci delle informazioni, nessun operatore Vueling rispondeva al telefono. Le hostess non sapevano dirci niente, hanno provveduto solo a rilasciare dei buoni voucher per mangiare qualcosa nella speranza che la compagnia riuscisse a risolvere il problema”. “Purtroppo – continua – non è successo niente, è stato uno scenario incredibile, con tutti i passeggeri in un angolo del bar a tentare di trovare una soluzione per arrivare alle rispettive destinazioni. Alcuni si sono recati in un albergo vicino con i voucher rilasciati dall’aeroporto, altri sono tornati nelle proprie abitazioni con un foglietto di carta con sopra il numero di telefono scritto a mano dalla hostess per tenersi aggiornati sul da farsi. Io dovevo partire per le vacanze e mi sono ritrovata a dormire di nuovo a Campi…”.