FIRENZE – Il 4 dicembre si celebra Santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco e di tutte le professioni che al fuoco sono collegate. Ed è stato il cardinale di Firenze, arcivescovo Giuseppe Betori, a presiedere la celebrazione nella chiesa di San Francesco, in piazza Savonarola, a Firenze, a cui hanno preso parte le autorità civili e militari a partire dal Prefetto Laura Lega. “Una festività – si legge in una nota dei Vigili del fuoco – vissuta quest’anno all’insegna dell’assoluta sobrietà, così come richiesto dalle attuali condizioni finanziarie che interessano il paese”. Ma la ricorrenza di Santa Barbara è stata anche l’occasione per effettuare un bilancio dell’attività svolta nell’ultimo anno e, quindi, per fornire un rendiconto di ciò che è stato l’impegno svolto dai Vigili del fuoco della provincia di Firenze. In questi ultimi 12 mesi, relativamente all’attività di soccorso tecnico urgente, gli interventi effettuati sono stati oltre 11.200, sostanzialmente in linea con gli ultimi anni. Circa il 20% (oltre 2.200) sono stati necessari a causa di incendi, oltre il 12% sono stati richiesti per danni provocati dall’acqua (circa 1.400). Quasi il 4% a causa di incidenti stradali (oltre 430) e oltre 7.000 (circa il 63%) quelli effettuati per esigenze varie come verifiche di stabilità, dissesti statici, recupero beni, soccorso a persone, soccorso e recupero animali e così via dicendo. Il 35% degli interventi (quasi 4.000) è stato effettuato dalla sede centrale di Firenze, circa il 26% (2.875) dalla sede di Firenze Ovest, circa l’11% (1.243) dalla sede di Empoli, oltre il 5% (580) dalla sede di Borgo San Lorenzo, quasi il 5% (533) dalla sede di Figline Valdarno, oltre il 5% (587) da quella di Petrazzi e il 6% (680) da quella di Pontassieve. Significativa è stata anche l’attività delle sedi volontarie che ha visto espletati ben 716 interventi (oltre il 6%) dal distaccamento di Calenzano e 36 interventi (circa lo 0,3 %) dal distaccamento di Marradi. “L’impegno dei distaccamenti volontari – si legge nella nota – va sottolineato e va visto da tutti con estremo favore”. Nota in cui si sottolineano inoltre le attività istituzionali svolte dalla sede aeroportuale di Peretola a garanzia della sicurezza dell’infrastruttura aeroportuale. La ripartizione degli interventi per tipologia vede il 20% circa per incendio, il 4 % circa per incidenti stradali, il 12% circa per dissesti statici o danni d’acqua, il 64% circa per esigenze varie: soccorso a persona, taglio di alberi pericolanti, aperture porte, soccorso ad animali, verifiche di stabilità, accertamenti dissesti strutturali. “Questi dati – conclude la nota – vengono forniti con orgoglio e consentono di sostenere, senza peccare in presunzione, che i Vigili del fuoco sono un sicuro e primario riferimento nel “sistema sicurezza della provincia di Firenze”.
