Viale XX Settembre. Forza Italia invita a firmare la petizione dei residenti

SESTO FIORENTINO – Il taglio dei 50 alberi di viale XX Settembre è al centro del dibattito cittadino. Si sono formati i gruppi pro e contro, è uno degli argomenti presenti sui social e, soprattutto dopo che le forze politiche di opposizione hanno abbandonato l’aula del consiglio comunale, si è ulteriormente acceso. Il coordinatore provinciale […]

SESTO FIORENTINO – Il taglio dei 50 alberi di viale XX Settembre è al centro del dibattito cittadino. Si sono formati i gruppi pro e contro, è uno degli argomenti presenti sui social e, soprattutto dopo che le forze politiche di opposizione hanno abbandonato l’aula del consiglio comunale, si è ulteriormente acceso.

Il coordinatore provinciale di Forza Italia Paolo Giovannini e il vice Paolo Gandola hanno espresso “solidarietà piena – si legge in una nota – piena al capo gruppo Maria Tauriello dopo i biechi attacchi del sindaco, della giunta e dei consiglieri di maggioranza. Quelli rivolti a tutti i componenti dell’opposizione sono stati attacchi sconsiderati e privi di senno, necessari solo per distogliere l’attenzione da uno dei più grandi buchi nell’acqua del sindaco e della sua giunta”.

Giovannini e Gandola, oggi pomeriggio, hanno accompagnato Tauriello in viale XX Settembre per rendersi conto della situazione.

“Il taglio dei 50 alberi non solo è uno scempio ambientale ma ha fatto gettare finalmente la maschera al sindaco Falchi – aggiungono – che fino a oggi, infatti, ha cercato di difendere ad oltranza l’ultimo filo d’erba del cosiddetto Parco della Piana salvo poi, nel territorio di sua competenza, disporre l’abbattimento di oltre 50 alberi, in ottime condizioni, senza aver valutato concretamente possibili alternative. Oggi, purtroppo, l’abbattimento è stato quasi concluso e il ‘cimitero di tronchi d’albero’ rappresenta una macchia indelebile che pesa e continuerà a pesare  sull’operato del sindaco Falchi. Un fatto grave, che ha compromesso l’immagine sua e della giunta e che ha trovato netta contrarietà nei cittadini. Invitiamo, pertanto, i sestesi a firmare la petizione già avviata dai residenti affinché, nonostante l’operazione di abbattimento degli alberi sia ormai in fase conclusiva, il sindaco Falchi risponda a quanto gli viene chiesto. La condivisione dei progetti con i cittadini sul territorio,  sembra sia un metodo che non interessi né Falchi né la sua giunta, in quanto continuano a prendere le decisioni, di interesse della collettività, barricati nel loro Palazzo, senza mai  sviluppare un aperto e diretto dialogo con i cittadini”.