Viaggio della memoria: il racconto delle emozioni “viste” con gli occhi dei ragazzi

CAMPI BISENZIO – E’ l’assessore alla cultura del Comune di Campi, Monica Roso, a raccontarci le emozioni vissute, in prima persona ma soprattutto dai ragazzi che hanno partecipato al recente “Viaggio della memoria”. Voglio partire dai sorrisi belli e sinceri con i quali ci siamo salutati al nostro ritorno, sotto la pioggia, compagna di questo […]

CAMPI BISENZIO – E’ l’assessore alla cultura del Comune di Campi, Monica Roso, a raccontarci le emozioni vissute, in prima persona ma soprattutto dai ragazzi che hanno partecipato al recente “Viaggio della memoria”.

Voglio partire dai sorrisi belli e sinceri con i quali ci siamo salutati al nostro ritorno, sotto la pioggia, compagna di questo viaggio. Quei sorrisi raccontano la consapevolezza di aver condiviso un’esperienza forte, importante, che segnerà per sempre le vite di ognuno di noi. Il nostro viaggio della memoria è iniziato giovedì scorso, abbiamo accompagnato 49 ragazzi delle nostre scuole a visitare i campi di Buchenwald e Mittelbau Dora. Insieme a me, per l’amministrazione comunale, erano presenti i consiglieri Inga Bolognesi e Lorenzo Ballerini, il presidente del consiglio Eleonora Ciambellotti oltre a due membri del consiglio della sezione soci Coop, in rappresentanza delle numerose associazioni che ogni anno danno un contributo per realizzare il viaggio.

Il percorso per i ragazzi che hanno partecipato al viaggio, è iniziato qualche mese fa, con incontri alla Cooperativa Macramè, durante i quali ci siamo iniziati a conoscere e abbiamo iniziato a parlare del viaggio che avremo affrontato attraverso storie, anche piccole ma che ci hanno aiutato a capire il clima di quei tempi. I ragazzi sono così arrivati preparati e consapevoli ad affrontare questo viaggio ma, quando si sono trovati li, dove tutto è successo, dove l’orrore si è compiuto, l’impatto è stato forte, a tratti, devastante. Però, ogni sera, quando ci siamo fermati insieme a fare le attività che Leonardo ci ha proposto, i ragazzi, quelle emozioni le hanno sapute raccontare e condividere, chi più di “pancia” chi in maniere più filtrata, ma tutti sono riusciti a descrivere l’impatto che ha avuto su di loro varcare i cancelli di quei luoghi di morte e dolore. I loro sguardi attenti, le loro lacrime, le loro parole, le loro domande, la nostra energia per andare avanti in questo percorso di memoria che guarda al presente e al futuro. Grazie all’associazione Futura Memoria, alla Cooperativa Macramè, a tutte le associazioni, senza le quali si farebbe molta più fatica, agli insegnanti che hanno accompagnato i ragazzi e soprattutto a loro, ai ragazzi, che ci hanno seguito in questo percorso. Mercoledì 22 maggio, nel Foyer del Teatrodante Carlo Monni, i ragazzi racconteranno la loro esperienza, venite ad ascoltarli, ne vale la pena.

Monica Roso, assessore alla cultura del Comune di Campi