CAMPI BISENZIO – In momenti di spending review difficilmente si riesce a far fronte a tutto quello che servirebbe per avere dei servizi efficienti, ma nello stesso tempo ci si chiede di come mai non si affrontano celermente delle situazioni che si trascinano ormai da anni. Il nostro tour, dopo segnalazioni arrivate in redazione, ci porta nel trafficatissimo viale Paolieri dove, ad un certo punto, la pista ciclabile nonché marciapiede, si interrompe all’altezza del sottopasso della A1. Proprio dove di norma, sia il pedone che il ciclista si deve ben guardare le spalle che non sopraggiunga un veicolo. Attenzione necessaria per il fatto che non è illuminato e quando piove il tratto diventa un acquitrino impercorribile. L’erba cresce in abbondanza come nell’altro tratto di via Barberinese che fa bello sfoggio di ampia pista ciclabile con parallelo marciapiede. Questo tratto in molti punti diventa un autentico prato verde e arbusti che, sporgendo, ostruiscono la carreggiata pedonale. All’altezza della fermata degli autobus alcuni rami della siepe sono stati spezzati per liberare il passaggio ai pedoni. E che dire di via Magenta? Il manto stradale sembra una mulattiera senza considerare che è un tratto anch’esso molto transitato. Ed infine ecco un incrocio pericoloso quello con via Gramignano, a causa dello scolorimento delle strisce pedonali. R.V.
foto gallery di Roberto Vicario