CALENZANO – “Viaggiare leggeri” è il titolo della nuov stagione del Teatro Manzoni. Marco Baliani, Andrea Pennacchi, Valeria Solarino, Massimo Venturiello, Oscar De Summa sono solo alcuni protagonisti del cartellone che accompagnerà il pubblico da ottobre ad aprile. Una stagione che vede confermarsi la collaborazione importante, quella tra il Comune di Calenzano e la Fondazione Toscana Spettacolo Onlus (riconosciuta dal Ministero della Cultura come primo Circuito Multidisciplinare in Italia per il 2023). L’adesione al Circuito Regionale Multidisciplinare da parte del Comune permetterà al cartellone 2023/24 del Manzoni di arricchirsi con quattro spettacoli di altissima qualità.
“L’amministrazione comunale continua a investire in cultura, – commenta l’assessore alla cultura Irene Padovani – non solo in termini di offerta, ma anche nelle strutture che la ospitano. In primavera prossima, al termine della stagione, inizieranno i lavori di efficientamento energetico che renderanno i locali del Teatro Manzoni ancora più confortevoli, accoglienti e attenti all’ambiente”. “Questo terzo anno del Teatro Manzoni sarà quello del consolidamento. – dicono i direttori artistici de La Macchina del Suono e del Teatro Manzoni Fabrizio Checcacci, Lorenzo Degl’Innocenti e Roberto Andrioli – Sul territorio, delle proposte artistiche e delle produzioni interne, sempre perseguendo l’obiettivo di coniugare qualità e leggerezza”.
Si parte con la nuova produzione de La Macchina del Suono, Tutti I Libri Del Mondo, O Quasi, In 90 Minuti (dal 13 al 15 ottobre), diretto e interpretato da Roberto Andrioli, Fabrizio Checcacci e Lorenzo Degl’Innocenti, in prima assoluta. Una nuova commedia, inedita per l’Italia, degli autori de “Le opere complete di Shakespeare in 90 minuti” (che i nostri portano in giro per l’Italia da anni) dove tre attori mettono in scena oltre 90 libri in 90 minuti. Un’intera sezione della stagione è dedicata al teatro comico come con Guascone Teatro, che quest’anno porta L’uomo tigre (venerdì 27 ottobre), il poetico viaggio di due eroi del liscio ad opera di Andrea Kaemmerle tra confessioni e surreale comicità; quella con Roberto Ciufoli che in Tipi (sabato 13 gennaio) infine, quella col Teatro Tor Bella Monaca di Roma che con Come ammazzare la moglie o il marito senza tanti perché (sabato 23 e domenica 24 marzo) porta in scena a Calenzano un classico dell’umorismo di Antonio Amurri.
Il teatro di narrazione avrà invece tre appuntamenti d’eccezione. Nel primo Massimo Venturiello sarà il protagonista de La prima indagine di Montalbano (sabato 24 novembre) di Andrea Camilleri. Tornerà poi al Manzoni un’autentica eccellenza del teatro come Marco Baliani con il suo Corpo di stato, (sabato 24 febbraio), un capolavoro del nostro teatro civile, che parte dal ritrovamento del corpo di Aldo Moro in via Caetani e usa quell’episodio come mappa di un suo personalissimo viaggio nella memoria. Una storia impreziosita da musiche e canzoni popolari eseguite dal vivo ce la racconta Agnese Fallongo con la sua Letizia va alla Guerra (venerdì 26 gennaio). Ladyvette – Le dive dello swing (sabato 10 febbraio) invece è il racconto di tre giovani impegnate a diventare il trio più famoso dell’italietta degli anni 30 del novecento. Una produzione del Teatro Manzoni che vede tra gli autori anche Lillo Petrolo.
La collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus porta in cartellone tre spettacoli di altissima qualità a partire da novembre, con grandi protagonisti del nostro teatro contemporaneo: Valeria Solarino, che mette in scena Gerico Innocenza Rosa (domenica 12 novembre), la storia di Vincenzo e del suo percorso di “transizione” verso la sua nuova identità di Innocenza Rosa, narrato alla madre e alla nonna attraverso un dialogo alla ricerca dell’amore; Andrea Pennacchi alle prese con Da qui alla luna (sabato 2 dicembre), il racconto della tempesta che colpì le Alpi orientali nel 2018, una narrazione a più voci che ci ricorda quanto sia fragile il pianeta in cui viviamo; L’amica geniale a fumetti (una produzione Fanny & Alexander) di e con Chiara Lagani, che mette in scena la graphic novel ispirata ai testi di Elena Ferrante (sabato 3 febbraio).
Tra marzo e aprile 2024 avrà poi luogo la rassegna Incontri, dedicata alla nuova drammaturgia, che giunge quest’anno alla sua terza edizione. Primo appuntamento La buca (domenica 3 marzo), ancora in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo: un esperimento di Nerval Teatro che rappresenta l’avvio di una progettualità teatrale che ha come protagonista Carlo De Leonardo, attore con disabilità, che ci restituirà l’essenza stralunata e surreale dei personaggi di Samuel Beckett. Alla stagione di prosa principale si affiancherà una corposa stagione di Teatro Ragazzi con dieci appuntamenti dedicati al teatro per famiglie. Domenica 22 ottobre L’Incredibile Urk di TeatroLà, e ci saranno proposte di altre produzioni come Dance Performance, Teatro del Cestello, Teatro delle Commedie e Bottega In Stabile fino a marzo 2024.