CAMPI BISENZIO – Quarta tappa di “Viaggiando s’impara”, il viaggio nella legalità degli studenti del liceo Agnoletti, e quarto “articolo” scritto dai ragazzi: nella terra di don Peppe Diana e della cioccolateria sociale “Dulcis in Fundo”, ecco il loro racconto. Ricordiamo che il progetto è promosso da Macramè Cooperativa Sociale Onlus, liceo Agnoletti, Porto delle Storie, Libera e associazione Futura Memoria.
Giovedì 8 marzo, festa della donna, abbiamo proseguito il nostro viaggio nelle terre di don Peppe Diana visitando la cioccolateria sociale “Dulcis in Fundo”. Nel 2011 viene assegnato il bene confiscato che si propone come scopo quello di creare posti di lavoro per persone disabili (di fatto il 30% dei soci è portatrice di handicap). La cooperativa Davar si è proposta tre obbiettivi: acquisire fiducia e credibilità nelle persone che li circondano, dare spazio ai lavoratori non assumendo professionisti che avrebbero imposto ritmi stressanti, lavorare cioccolato puro senza badare a spese. Successivamente ci siamo diretti verso il Caffè Letterario “Casa Pesenna”, dove abbiamo svolto un’attività di scrittura che, come ci hanno raccontato le operatrici, “è un mezzo per arrivare dove non arrivano i sensi”. Il progetto è nato da un gruppo di soci fondatori, formato da quattro donne su cinque. Abbiamo scritto dei testi, basati su fatti reali che narravano un episodio di vita di personaggi che hanno fatto il bene della comunità. Abbiamo pranzato presso la fattoria didattica confiscata al clan Moccia, che è gestita dalla cooperativa sociale “Al di là dei sogni”. Un’iniziativa finalizzata a offrire posti di lavoro per persone con disabilità o disagi psichici. Si tratta di 17 ettari di terreno, la maggior parte dei quali utilizzati per l’agricoltura biologica. Sul posto anche un edificio utilizzato per chiudere la filiera dell’agricoltura, trasformando i prodotti agricoli in confetture, prodotti sott’olio e molto altro ancora. Insieme a tutto ciò una serie di aree didattiche per bambini e ragazzi legate all’agricoltura e allo stimolo dei sensi. “Al di là dei sogni” é inoltre titolare di una casa famiglia per bambini che provengono da famiglie disagiate, con l’obiettivo di aiutarli a costruirsi un futuro. All’interno della proprietà c’è un ex canile abusivo che è stato convertito in un progetto di pet-therapy. La cena invece ci è stata servita nella fattoria sociale “Fuori di Zucca”. Le finalità del beni confiscati che abbiamo visitato oggi ci hanno mostrato l’importanza di credere nella comunità e nell’aiutare il prossimo. Di fatto, ci ha colpito il coraggio di Tina Borzacchiello, la proprietaria della cioccolateria, che ha lottato per raggiungere i suoi obbiettivi, ovvero dare un futuro a dei ragazzi che non trovano un posto nel mondo, tra questi c’è suo figlio.
Daniele Betti, Tommaso Chiti, Lorenzo Franceschini, Niccoló Magherini, Chiara Magnolfi, Damiano Morandini, Emanuele Pisacane, Elisa Spataro, Sabrina Toscani e Kristian Zhou