Viabilità alla Costa, Fauci: “Si doveva aspettare i dati delle rilevazioni prima di fare i lavori”

SIGNA – Via Roma e via Gramsci, sensi unici e marciapiedi. Il sindaco nei giorni scorsi ha ribattuto alle critiche di “Signa in Movimento”, comitato legato al Movimento 5 stelle, chiarendo che i dati delle rilevazioni fatte dall’Università di Pisa in via Gramsci (i cui edifici secondo il comitato potrebbero subire danni per l’eccessivo traffico deviato da via Roma) non sono ancora stati elaborati e che su quelli l’amministrazioni si baserà per scegliere l’assetto definitivo della viabilità alla Costa.
Dopo la nota del sindaco Alberto Cristianini, l’ex consigliere dell’Idv Pietro Fauci, adesso aderente a “Signa in Movimento”, risponde a titolo personale al primo cittadino.
“Il sindaco – scrive in una lettera Fauci – dichiara che sta aspettando i risultati dei rilievi vibrazionali da parte dell’Università di Pisa e che li renderà pubblici appena li avrà a disposizione, sarebbe come dire ad un malato di farsi le analisi dargli una cura a caso e poi quando arrivano gli esiti delle analisi curarlo pure per la cura sbagliata. Ma di solito prima di iniziare dei lavori non si aspettano i risultati dei rilievi? Andando nello specifico di via Roma vorrei capire una cosa: se la suddetta via è nata stretta e non ci sono le condizioni per poterla mantenere a norma di legge per il traffico a doppio senso, perchè non si è scelto allora di mantenerla a senso unico e anzichè spendere soldi pubblici per abbellire i marciapiedi gli stessi non sono stati allargati a norma di legge tutelando l’utenza debole?”.
“Senza schierarmi né dalla parte di via Roma né dalla parte di via Gramsci – scrive Fauci – ma schierandomi dalla parte delle normative che regolamentano la viabilità chiederei al sindaco di informare nella maniera giusta e il più limpida possibile gli abitanti di quella zona come stanno realmente le cose con le normative in mano oppure ha paura di perdere dei consensi elettorali per le prossime amministrative?”.