CAMPI BISENZIO – Che la situazione stia diventando insostenibile si capisce anche dai “semplici” post che i cittadini residenti nella zona scrivono sui social. Parole che fanno intendere che la capacità di sopportazione si sta esaurendo. Da quando infatti una nota azienda ha aperto il proprio smistamento merci in via Alfieri a Campi Bisenzio, nel mese di marzo, sia di giorno che soprattutto di notte il passaggio dei mezzi pesanti è diventato un incubo per chi vive nei paraggi. La zona è quella di via Castronella, con un “occhio di riguardo” per via dell’Albero che, come ci scrive un residente, “è diventata come via Barberinese. Tir a oltranza fino a tarda notte Ringraziamo sempre chi ha permesso tutto questo…”.
E ancora: “Sono residente in via dell’Albero e in effetti nell’ultimo periodo il passaggio dei mezzi pesanti che viaggiano a velocità forse anche eccessive è aumentato. Al di là delle infrastrutture da ampliare e da sviluppare e che sicuramente richiedono tempi tecnici biblici come ogni cosa nel “Bel paese”, salvo quando un privato tira fuori i quattrini come le ditte che hanno realizzato quei capannoni in tempi record e fanno girare tutta quella roba, credo che una soluzione tampone, intanto, vada trovata. Quindi appare abbastanza palese che sia necessario il rifacimento, in tempi rapidi, del manto stradale di tutta la strada. Così facendo magari i Tir non saltellano qua e là ma vanno dritti per la loro strada senza creare temporaneamente danni irreparabili sia alla strada che alle case oltre che al disturbo della quiete pubblica…”.
Tante davvero le segnalazioni arrivate alla nostra redazione: “E’ una situazione che stiamo vivendo tutte le notti. Ormai da diverse settimane, In quelle che dovrebbero essere le ore di silenzio per non disturbare il sonno ci ritroviamo da mezzanotte alle 7 ad avere un via vai di bilici con i motori accesi che transitano e sostano in zone che è vero che sono industriali ma che comunque rimangono sempre davanti alle abitazioni. Noi non sappiamo cosa fare. Nessuno pensa al nostro riposo? La notte vogliamo semplicemente tornare a dormire tranquillamente. Son le quasi le 5 (questo l’orario in cui è stata inviata l’e-mail, n.d.r.) e ancora non sono riuscito a dormire fra clacson, rumori e “chiacchierio” per la strada. Prima di autorizzare l’apertura di un Hub di stoccaggio, andava magari aperta una strada di scorrimento e di facile collegamento. Che tristezza…”.


