CAMPI BISENZIO – Le segnalazioni relative a via Chiella, soprattutto da parte dei cittadini che vivono nella zona, erano arrivate in più di un’occasione all’amministrazione comunale. E questa mattina, anche a seguito di una serie di accertamenti svolti nei giorni scorsi, la Polizia municipale di Campi Bisenzio, in collaborazione con i Carabinieri forestali della stazione di Ceppeto, i Carabinieri della stazione di Campi Bisenzio e del C.I.O. di Firenze VI battaglione Toscana, ha effettuato un controllo direttamente sul posto che ha portato al sequestro dell’area in questione. Si tratta di un terreno privato, all’incrocio con via Paradiso, dove è stato rinvenuto un deposito di rifiuti, sia pericolosi che tossici, come veicoli, apparecchiature elettriche ed elettroniche, scarti di metalli e di materie plastiche oltre a rifiuti di natura urbana. Sul posto sono stati individuati due cittadini di nazionalità marocchina, uno dei quali titolare di ditta individuale per il recupero di rottami e di rifiuti metallici. L’area, come già detto in precedenza, è stata sottoposta a sequestro preventivo giudiziario e affidata ala custodia ai proprietari, che invece sono di nazionalità italiana. “Dopo una serie di appostamenti e accertamenti svolti dal nucleo di Polizia municipale edilizia ambientale e dai Carabinieri forestali, – ha dichiarato l’assessore Riccardo Nucciotti – su iniziativa del comandante della Polizia municipale, Lorenzo Di Vecchio, stamani siamo intervenuti e l’intera area è stata sequestrata alla presenza dei tecnici dell’ufficio abusi edilizi per reati ambientali ed edilizi. Da parte mia e dell’amministrazione comunale un ringraziamento sentito a chi ha partecipato all’intervento e, in particolare, al comandante Di Vecchio”.
