Verso le elezioni. Marco Venturini candidato di SI, Sinistra per Calenzano, Mdp-Art.Uno

CALENZANO – Marco Venturini è il candidato di Sinistra Italiana, Md-Articolo Uno e Sinistra per Calenzano. Nato il 27 maggio 1976 vive a Calenzano, lavora al Nuovo Pignone, è sposato con Consuelo e da un anno e mezzo è il babbo di Zoe. Consigliere comunale dal 2014, Venturini è stato presentato ufficialmente questa sera 20 […]

CALENZANO – Marco Venturini è il candidato di Sinistra Italiana, Md-Articolo Uno e Sinistra per Calenzano. Nato il 27 maggio 1976 vive a Calenzano, lavora al Nuovo Pignone, è sposato con Consuelo e da un anno e mezzo è il babbo di Zoe. Consigliere comunale dal 2014, Venturini è stato presentato ufficialmente questa sera 20 novembre, all’assemblea pubblica che si è tenuta alla Casa del popolo di via Puccini, promossa dai gruppi politici che lo sostengono. Impegnato nel sociale, tifoso della Fiorentina, Venturini, emozionato ha detto di sostenere quel progetto politico che parte da lontano che rappresenta il passato e il futuro: “la nostra strada avrà un profondo intreccio tra storia e futuro”. “Un progetto – ha aggiunto – che alimenta politiche ambientaliste”. Ha ribadito il no alla pista dell’aeroporto. “Quel partito da cui tanti provengono – ha sottolineato Venturini – è mutato geneticamente il PD non è roba per noi”. Tra le sue passioni la politica, “l’emozione – ha detto Venturini davanti ad una saletta piena – di fare politica. Per me politica significa impegnarsi e la politica non può essere la riduzione di un nome al comando. La politica ha bisogno della collettività”. Al suo fianco ha chiamato Francesco Piacente, Vanessa Boretti, Giuseppe Carovani e Filippo Francioni.

“Si chiude un ciclo amministratore ne dobbiamo aprire un altro – ha detto Vanessa Boretti – diamo il via a questa strada: niente nasce per caso. Voglio sottolineare due verbi: unire e costruire, due parole cardine per il lavoro fatto sul territorio, lavoro serio e prezioso, fatto in questo periodo e unire e costruire sono i due pilastri”. Dietro a tutto questo, ha aggiunto Boretti “c’è un gruppo di lavoro” e poi ha ricordato un’altra parola che fa parte di questo percorso politico “collettivo” è, ha detto il “lavoro comune fatto da uomini e donne che hanno messo il loro impegno per ascoltare gli altri e per esprimere un nome che tiene insieme la Sinistra calenzanese”.

Anche Giuseppe Carovani ha affermato “crediamo ci sia bisogno di una fase come questa: una nuova pagina e lo facciamo con una risorsa che è cresciuta e che ha i valori di comunità”.