Vaccino anti Covid agli “invisibili”: approvata una mozione in Consiglio regionale

FIRENZE – Unanimità in aula, sulla mozione presentata da Andrea Vannucci (Pd), primo firmatario, che impegna la giunta regionale ad attivarsi presso il Governo e in sede di Conferenza Stato-Regioni, affinché si giunga in tempi brevi ad una strategia nazionale coordinata di protezione delle persone, italiane e straniere, definite “invisibili”, escluse dalla campagna vaccinale anti Covid-19, in […]

FIRENZE – Unanimità in aula, sulla mozione presentata da Andrea Vannucci (Pd), primo firmatario, che impegna la giunta regionale ad attivarsi presso il Governo e in sede di Conferenza Stato-Regioni, affinché si giunga in tempi brevi ad una strategia nazionale coordinata di protezione delle persone, italiane e straniere, definite “invisibili”, escluse dalla campagna vaccinale anti Covid-19, in quanto senza stabile dimora e senza documenti identificativi e sanitari.

“Vi chiedo di accendere un faro sugli “invisibili”, fetta fragile della nostra popolazione – ha affermato Vannucci – perché la vaccinazione sia davvero di massa”. Secondo il consigliere, consapevole di quanto non sia semplice coinvolgere queste persone, il tema non è solo sanitario, quindi di cura, ma anche umano”. Per Andrea Ulmi (Lega) “la mozione ha una valenza superiore a ciò che chiede, perché gli invisibili non dovrebbero esistere, anche se l’invisibilità ha forme diverse”. Da qui l’annuncio del voto favorevole, per la tutela della salute: “Loro e nostra, e per raggiungere anche chi non si fa censire”.