UPS: “Un Comune unico fra Signa e Lastra a Signa? Siamo a meno del nulla

SIGNA – La scorsa settimana la firma di un protocollo, fra i sindaci di Signa e Lastra a Signa, inerente alla cultura intesa come “ponte fra i due Comuni”, ovvero con l’obiettivo di organizzare e realizzare insieme un percorso appunto in ambito culturale. Il primo passo, come da più parti è stato inteso, verso quello […]

SIGNA – La scorsa settimana la firma di un protocollo, fra i sindaci di Signa e Lastra a Signa, inerente alla cultura intesa come “ponte fra i due Comuni”, ovvero con l’obiettivo di organizzare e realizzare insieme un percorso appunto in ambito culturale. Il primo passo, come da più parti è stato inteso, verso quello che in futuro potrebbe diventare un Comune unico. Un modo, nell’immediato, per dare più forza a un territorio che, soprattutto per quanto riguarda la viabilità, sta chiedendo da tempo risposte a livello istituzionale. Oggi, invece, è arrivata la presa di posizione di Uniti per Signa, con una nota firmata dal capo gruppo Gianni Vinattieri, dal segretario politico Matteo Mannelli e dalla consigliera Chiara Di Bella, che parla senza misure di “suggestioni”.

“Sono state sufficienti la firma di un Protocollo d’intesa per la promozione di attività culturali congiunte fra i Comuni di Signa e Lastra – si legge nella nota – e la definizione, eccessivamente enfatica e ridondante, di “passo storico” da parte del sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni, per scatenare la suggestione del cosiddetto Comune unico. Suggestione inconsistente e del tutto scollegata dalla realtà e dagli atti amministrativi. Realtà e atti amministrativi che cerchiamo di richiamare. Anche per evitare di vedere aumentare ulteriormente il già considerevole distacco fra istituzioni e cittadini”.

“Oltre all’Isola dei Renai, due sono le partecipazioni in cui Signa ha, con i comuni vicini, importanti quote: Farmapiana spa e Qualità e Servizi spa. In Farmapiana il Comune di Signa è socio insieme a Campi Bisenzio, Calenzano e Borgo San Lorenzo: ma non con Lastra a Signa. In Qualità e Servizi il Comune di Signa è socio insieme a Campi Bisenzio, Calenzano e Sesto Fiorentino: ma non con Lastra a Signa”.

“Veniamo alle gestioni associate delle funzioni e dei servizi. Il Comune di Signa gestisce in forma associata le funzioni in materia previdenziale e pensionistica dei dipendenti pubblici e la gestione della posizione assicurativa dei dipendenti pubblici dell’Inps; con i Comuni di Campi Bisenzio, Calenzano e Sesto Fiorentino. Ma non con Lastra a Signa. Anzi, tale gestione associata è nata nel 2001 proprio con Lastra ente capofila. Fino al 2017, anno in cui Lastra a Signa esce dalla convenzione per unirsi a Scandicci, Comune con cui già gestiva in forma associata molte funzioni riguardanti il personale dipendente.  Altra gestione associata del Comune di Signa: quella della centrale unica di committenza per le gare di appalto. Insieme ai Comuni di Sesto Fiorentino (ente capofila) e Vaglia: Lastra a Signa è, ancora una volta, associato con Scandicci. Gestione associata della C.u.c. confermata con deliberazione di consiglio comunale lo scorso 23 dicembre 2019 fino al 2021”.

“Questo – concludono – lo stato delle cose. Del tutto divergente con le fantasie mediatiche. È del tutto legittimo che, per esempio, il Comune di Lastra a Signa cerchi una posizione politica dialettica con Scandicci dopo gli esiti (negativi) dell’elezione del consiglio della Città metropolitana. Anche questo fa parte del gioco. Ma tutto questo non c’entra niente con l’evocato fantasma del Comune unico”.