SIGNA – Inizia a delinearsi il quadro delle candidature, per quanto riguarda i consiglieri comunali, delle singole liste. Ieri sera, per esempio, “tanti ragazzi e ragazze – si legge in una nota – hanno partecipato all’apericena organizzato da Uniti per Signa all’Oveja Negra, un’iniziativa pensata per parlare ai giovani dei progetti per la Signa del futuro. Il candidato sindaco Matteo Mannelli e i candidati consiglieri Matteo Nerozzi e Simone Lulli hanno parlato dei punti programmatici della lista civica in favore delle nuove generazioni, dalla promozione di un Villaggio Artigiano alla creazione di un pronto soccorso che dia anche ai nuovi medici la possibilità di fare esperienza con la supervisione di medici esperti. Fra le proposte c’è anche lo sviluppo della biblioteca come polo per i giovani e la riorganizzazione del Parco dei Renai, compreso il progetto di una piscina coperta”. “La nostra lista, per sua natura, – continua il comunicato – si rivolge molto alle nuove generazioni. Noi stessi siamo una formazione giovane, i nostri candidati hanno un’età media di 37 anni. Pensiamo che il cambio di passo di Signa passi obbligatoriamente dall’ascolto dei giovani, che spesso si sentono emarginati dalla politica e finiscono per disinteressarsi a loro volta. Ma chi l’ha detto che ai giovani non devo interessare il futuro di Signa? Iniziative come questa dimostrano che le nuove generazioni vogliono essere protagonisti dello sviluppo della nostra città”.
Uniti per Signa, i giovani in primo piano: “Il cambio di passo serve prima di tutto per loro”
SIGNA – Inizia a delinearsi il quadro delle candidature, per quanto riguarda i consiglieri comunali, delle singole liste. Ieri sera, per esempio, “tanti ragazzi e ragazze – si legge in una nota – hanno partecipato all’apericena organizzato da Uniti per Signa all’Oveja Negra, un’iniziativa pensata per parlare ai giovani dei progetti per la Signa del […]
