SIGNA – “Attraverso la Legge di bilancio 2019 il Ministero dell’interno ha stanziato 400 milioni di euro ai Comuni per favorire investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade edifici pubblici e patrimonio comunale. I finanziamenti sono stati assegnati senza selezione (a “pioggia”) proporzionalmente alla fascia di abitanti di ciascun Comune. A Signa, e a tutti i Comuni con popolazione compresa fra 10.001 e 20.000 abitanti, sono stati assegnati 100.000 euro”. Finanziamenti e, di conseguenza, asfaltature delle strade, una questione sollevata da Gianni Vinattieri, capo gruppo di Uniti per Signa, e Matteo Mannelli.
“Conseguentemente, – aggiungono – il 18 marzo scorso il consiglio comunale ha approvato l’aggiornamento del Programma triennale dei lavori pubblici 2019-2021 inserendo nell’elenco annuale l’intervento relativo alla “Manutenzione straordinaria di strade per l’adeguamento a norme di sicurezza” per un importo pari a 100.000 euro: intervento che la giunta declinò completamente nell’ambito dell’asfaltature delle strade comunali. Quindi i 100.000 euro di finanziamento ministeriale sono stati impegnati dall’amministrazione comunale in un programma straordinario di asfaltatura”.
“Infatti – concludono – prima delle elezioni amministrative sono partiti alcuni lavori di asfaltatura: senza organicità, completezza e a “tratti”. Situazione che si è verificata nelle zone del Crocifisso, della Costa, di Lecore, di San Mauro. Addirittura a San Mauro alcune strade sono state asfaltate solo per metà carreggiata. Vista questa situazione abbiamo presentato un’interrogazione da discutere nel consiglio comunale di giovedì 25 luglio per capire: Se le asfaltature a “tratti” richiamate in oggetto sono da considerarsi parte dell’intervento compreso nell’elenco annuale dei lavori pubblici e denominato “Manutenzione straordinaria di strade per l’adeguamento a norme di sicurezza”; come sono state finanziate; se l’amministrazione comunale prevede di completarle e con quali tempi; come si concretizzerà l’intervento di cui al punto numero 1”.
