Un po’ Campi, un po’ Manchester: cinque amici, i Novasonic e il loro “tributo” agli Oasis

CAMPI BISENZIO – Dall’”unione” di due brani musicali (“Champagne Supernova” e “Supersonic”) è nata una “tribute band” ma soprattutto un gruppo di amici. Loro sono i “Novasonic”, in prevalenza campigiani – anche se il batterista rivendica i “natali” di Piombino – e il “tributo”, dal 2013, è alla “band” di Manchester, gli Oasis. Una delle […]

CAMPI BISENZIO – Dall'”unione” di due brani musicali (“Champagne Supernova” e “Supersonic”) è nata una “tribute band” ma soprattutto un gruppo di amici. Loro sono i “Novasonic”, in prevalenza campigiani – anche se il batterista rivendica i “natali” di Piombino – e il “tributo”, dal 2013, è alla “band” di Manchester, gli Oasis. Una delle due (l’altra è di Montecatini) “tribute band” del gruppo inglese della nostra regione. E ora in partenza per un vero e proprio mini tour, da lunedì 27 maggio a domenica 2 giugno, in giro per la Francia (Tolosa, Bordeaux, Nantes) a bordo di un camper. Come un vero e proprio gruppo rock. Già perché per loro la musica è “solo” una passione e nella vita di tutti i giorni c’è chi è titolare di una palestra, chi fa il rappresentante e chi è libero professionista. Cinque persone normali che “diventano” gli Oasis sul palco: “Perché chi è cultore di determinati personaggi – spiegano – poi li vuole “vedere”…”. E loro ci riescono davvero bene: Matteo Dotolo (cantante), Francesco Bargellini (chitarra solista e seconda voce), Andrea Giorgi (chitarra ritmica), Paolo Passerelli (basso) e Andrea Ambrogini (batteria), con Simone Dotolo nel ruolo di amico, autista, fratello, “tuttofare” e tanto altro ancora. “Il gruppo è attivo stabilmente da agosto 2013, è nato da un’idea di Andrea – spiegano – e, dopo alcuni cambi di line up, è arrivato alla sua definitiva e attuale formazione, completata da “Ambro” alla batteria e sopratutto da Matteo,  cantante e frontman dal timbro incredibilmente simile a quello del primo Liam Gallagher”. Non a caso, la passione e il grande divertimento nel suonare insieme li spinge a curare ogni aspetto, dalla ricerca sonora al look, per cercare di restituire al pubblico più fedelmente possibile il sound degli Oasis insieme all’intensità dei loro migliori live. A oggi i Novasonic vantano numerosi concerti sia in Italia che all’estero e partecipazioni a importanti festival dedicati alle tribute band, come per esempio il  “100% Tribute” , in Bretagna, organizzato dall’Associazione “la Fabrique” dove hanno rappresentato gli Oasis nell’edizione 2017. Le prove? Una ogni due settimane, a Firenze o a Campi, della durata di un’ora e mezzo. E dopo il mini tour francese i Novasonic, a fine giugno, saranno di nuovo oltralpe, sempre in diverse località, fra cui Luc sue-Mer dove parteciperanno a uno dei più importanti concerti per tribute band. Partire da Campi e sentirsi a Manchester.