Un nuovo mezzo per il distaccamento dei Vigili del fuoco grazie a Matteo

CALENZANO – Un mezzo anticendio per il distaccamento di Calenzano dei Vigili del fuoco, è stato inaugurato questa mattina alla presenza del sindaco Alessio Biagioli, di Alessandro Gabrielli, vicario del comandante dei comando provinciale dei Vigili del fuoco, e di Francesco Biancalani, caposquadra e responsabili del distaccamento di Calenzano, oltre agli assessori alla protezione civile dei Comuni […]

CALENZANO – Un mezzo anticendio per il distaccamento di Calenzano dei Vigili del fuoco, è stato inaugurato questa mattina alla presenza del sindaco Alessio Biagioli, di Alessandro Gabrielli, vicario del comandante dei comando provinciale dei Vigili del fuoco, e di Francesco Biancalani, caposquadra e responsabili del distaccamento di Calenzano, oltre agli assessori alla protezione civile dei Comuni di Sesto Fiorentino Diana Kapo e Campi Bisenzio Riccardo Nucciotti. Il nuovo mezzo è stato acquistato con i fondi raccolti, in collaborazione con Unicoop Firenze, per Matteo Zatti, il giovane vigile del fuoco morto a 35 anni mentre si allenava in piscina a Bagno a Ripoli nel 2017.

“Oggi i vigili del fuoco hanno competenze nuove, – ha detto il sindaco Biagioli – non avevamo un mezzo 4×4 per soddisfare i bisogni del nostro territorio, estremamente esteso, perchè ricordiamo che il nostro distaccamento ha competenze anche sui Comuni di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio, e quindi questa iniziativa tende a coprire un bisogno che era del nostro territorio”. Il sindaco ha poi sottolineato che “il buon esempio è contagioso” e che grazie a “questa iniziativa che ha mosso cittadini, imprese e amministrazione si riesce ad integrare un servizio che già funziona, ma che oggi avrà un mezzo e una possibilità in più”.

“La famiglia dei vigili del fuoco ha diverse sfaccettature – ha aggiunto Gabrielli – ci sono i permanenti e i volontari. In questa famiglia i volontari sono quelli che consentono di completare il servizio istituzionale dei vigili del fuoco perché hanno la possibilità di raggiungere il territorio in modo più capillare”.

Biancalani ha poi ricordato Matteo Zatti e un episodio che lo vide protagonista proprio durante un suoi primo servizio a Calenzano dove dimostrò subito abilità e competenza. E’ stata poi rappresentata dai vigili del fuoco una ricostruzione di tutti i servizi in cui sono impegnati e tutte le funzioni che ciascuno svolge a livelli diversi, ma tutti indispensabili.