Un anno di amministrazione Fossi: le “pagelle” di Forza Italia

CAMPI BISENZIO – Come di consueto ogni sei mesi, il gruppo consiliare di Forza Italia ha presentato stamani la pagella politica, “la semestrale di controllo – così come l’ha definita il capo gruppo Paolo Gandola – con tutti i giudizi sull’operato del sindaco Emiliano Fossi e degli assessori della sua giunta”. In questo caso a […]

CAMPI BISENZIO – Come di consueto ogni sei mesi, il gruppo consiliare di Forza Italia ha presentato stamani la pagella politica, “la semestrale di controllo – così come l’ha definita il capo gruppo Paolo Gandola – con tutti i giudizi sull’operato del sindaco Emiliano Fossi e degli assessori della sua giunta”. In questo caso a un anno esatto dalle elezioni amministrative del 2018. “Tutti i nodi – ha aggiunto – sono venuti al pettine. Con il sindaco intento come è a cercare nuovi lidi e più comode poltrone politiche mentre il centro di Campi continua la sua lenta agonia, l’arrivo della tramvia viene spostato sempre più in là nel tempo, il Daspo urbano viene adottato anche dal sindaco di Milano, mentre la nostra città continua a essere il bengodi di abusivi e nomadi. Le tasse impazzano, le categorie economiche, per la prima volta, hanno alzato la voce e anche la Tari è aumentata del 5%. E l’elenco potrebbe essere ancora più lungo. Di contro, come è nostra abitudine, nonostante lo svantaggio numerico fra i banchi dell’opposizione, Forza Italia ha mantenuto un ruolo di assoluto protagonismo, presentando ben 101 atti, ottenendo la convocazione straordinaria del consiglio comunale dedicato al sistema Sprar e riuscendo a far approvare all’umanità addirittura sei mozioni: art bonus, estensione del wi-fi pubblico, revisione delle fasce Isee per la tariffa della mensa, introduzione della giornata della protezione civile quale commemorazione dell’alluvione che nel 1991 colpì Campi, l’atto sul rilancio del Museo Manzi e la mozione per rilanciare la figura di Felice Matteucci e far entrare Campi nel circuito del motore”.

L’unica valutazione positiva è per l’assessore Monica Roso: “Questo semestre le abbiamo voluto attribuire un giudizio moderatamente positivo visto che ha contribuito ad approvare all’unanimità alcune nostre mozioni; aspetto dolente, invece, la mancata estensione dell’orario di apertura della Biblioteca Comunale e la continua chiusura, da tre anni, del Museo di arte sacra”. Negativo anche il giudizio nei confronti del vice-sindaco Giovanni Di Fede: “Pur non essendo campigiano, in questo primo anno non ha fatto nulla per farsi conoscere dai cittadini e dalla comunità. Inoltre, l’ufficio urbanista ed edilizia privata continua a mantenere tutti i suoi endemici problemi e del rinnovo degli strumenti urbanistici è ancora tutto in alto mare”. Pollice verso anche per gli altri assessori: “Per quanto riguarda l’assessore Luigi Ricci “sull’accoglienza migranti, durante questo primo anno, visto le sue continue reticenze, siamo stati costretti a chiedere un consiglio comunale straordinario che si è svolto grazie alle firme raccolte nell’opposizione”. “Da dimenticare anche l’anno dell’assessore Riccardo Nucciotti: “Siamo così insoddisfatti da essere stati costretti a presentare una mozione di sfiducia nei suoi confronti”. “Vuota” è invece la pagella dell’assessore Ester Artese: “Un giudizio vuoto come il suo primo anno, dove non ha saputo avanzare nessuna idea per il rilancio del centro storico, né per sostenere le attività commerciali”. “L’assessore Lorenzo Loiero aveva promesso, urbi et orbi, di aumentare fino a 400.000 euro il fondo annuale per il rifacimento dell’asfalto stradale e invece, al primo bilancio utile, il fondo è rimasto pari a 100.00 euro come era sempre stato. La promessa di realizzare la “bretellina di Capalle” in soli 6 mesi, è risultata un bluff mentre è un nulla di fatto l’ampiamento dello stadio della Lanciotto. Per le notizie positive, siamo felici che la cosiddetta “circonvallazione ovest” di Campi sia stata nuovamente oggetto di un “Protocollo di intesa” con la Regione Toscana venendo finanziata con circa 5 milioni di euro. Ma l’estate è alle porte ed entro pochissimi mesi, dovrà arrivare la progettazione definitiva ed esecutiva per consentire le gare entro il 2019″. “Negativo, infine, il giudizio anche nei confronti dell’assessore Giorgia Salvatori: “Per i giovani non ha avanzato alcuna proposta, il centro di Campi continua a vivere una situazione di forte abbandono e anche sulla partecipazione è stato un flop il percorso partecipativo per la riqualificazione ed il nuovo utilizzo dell’ex Casello idraulico. Unica nota positiva l’approvazione della nostra mozione per il potenziamento della rete wi-fi pubblica”.