Tutti in campo, quando nello sport entra la psicoterapeuta

CALENZANO – Si chiama “Tutti in campo” ed un progetto, innovativo, avviato dal Comune insieme ad un gruppo di psicoterapeute dello sport. E’ un servizio gratuito rivolto ad allenatori, dirigenti, famiglie e sportivi. “Un nuovo importante progetto dell’amministrazione – ha commentato l’assessore allo sport Irene Padovani – rivolto alle tante e importanti associazioni sportive del […]

CALENZANO – Si chiama “Tutti in campo” ed un progetto, innovativo, avviato dal Comune insieme ad un gruppo di psicoterapeute dello sport. E’ un servizio gratuito rivolto ad allenatori, dirigenti, famiglie e sportivi.

“Un nuovo importante progetto dell’amministrazione – ha commentato l’assessore allo sport Irene Padovani – rivolto alle tante e importanti associazioni sportive del territorio, che tramite discipline e sensibilità diverse contribuiscono alla crescita dei futuri cittadini. È per loro un’opportunità di poter promuovere ulteriormente i valori del merito, dell’impegno e dell’uguaglianza”.

L’obiettivo, spiegano gli organizzatori, è quello di valorizzare lo sport non come luogo dell’eccessiva competitività ma come strumento di benessere, fisico, psicologico e sociale. Con la consulenza di tre psicoterapeute, Arianna Borsacchi, Eleonora Ceccarelli e Debora Sambrotta, nelle scorse settimane sono stati distribuiti alcuni questionari, con i quali sono stati valutati i punti di forza e di debolezza delle società sportive.

Sulla base dei risultati del sondaggio sono stati definiti i bisogni dei vari soggetti che si occupano di sport e di conseguenza gli argomenti da trattare, come per esempio il rapporto tra società sportive e famiglie, la gestione del disagio giovanile, la comunicazione tra i diversi soggetti e le modalità per ottenere finanziamenti.

Il progetto prevede quattro incontri di formazione sui temi individuati, nella sala polivalente di CiviCa alle 21, rivolti alle figure tecniche delle società sportive, agli atleti e alle famiglie e consulenze individuali per suggerire percorsi migliorativi.

Il primo sarà martedì 6 novembre con il titolo “Sport e famiglie in rete: l’unione fa la forza!”. Martedì 27 novembre si parlerà di “Abbandono sportivo, crisi di crescita e altri disastri: come motivare e sostenere i più giovani nella pratica sportiva”.

Martedì 11 dicembre il tema sarà quello della “Comunicazione efficace: buone prassi tra gli attori del mondo sportivo” e infine martedì 8 gennaio si parlerà di “Progettare per lo sport: trovare integrazioni e connessioni comuni per scegliere e promuovere l’attività sportiva”.