CAMPI BISENZIO – Nel trentesimo anniversario del gemellaggio, il Comune di Campi Bisenzio ha accolto i bambini Saharawi, piccoli ambasciatori di pace, nelle stanze di Villa Rucellai. A dare il benvenuto alla delegazione sono stati il sindaco Andrea Tagliaferri, il vice-sindaco Federica Petti e l’assessore ai Gemellaggi Simona Pizzirusso. “Nell’occasione – si legge in una nota – è stata ribadita la vicinanza dell’amministrazione alla causa Saharawi e la necessità di riaccendere i riflettori sulla situazione di un popolo che da quasi cinquant’anni vive diviso, in parte nei campi di rifugiati in Algeria e in parte nel Sahara occidentale sotto il dominio del Marocco”.



“Quella di oggi – ha detto l’assessore Pizzirusso – è stata una giornata importante per il nostro Comune: i piccoli ambasciatori di pace Saharawi sono stati ricevuti dal sindaco e dalla giunta per celebrare il trentesimo anniversario del gemellaggio con il popolo Saharawi con il rappresentante del Fronte Polisario in Toscana. Il luogo dell’incontro non è casuale, perché la nostra non è soltanto solidarietà umana, ma è anche e soprattutto solidarietà politica: la nostra amministrazione sarà sempre a fianco del popolo Saharawi e farà tutte le azioni possibili affinché i due muri, quello di sabbia e quello del silenzio, che opprimono questo popolo che per anni ha scelto la pace come mezzo di risoluzione del conflitto. Adesso il quadro politico è cambiato ed è ancora più necessario che venga istituito il referendum per l’autodeterminazione del popolo Saharawi. La giornata è continuata ai giardini di piazza Aldo Moro e poi al circolo Rinascita dove i volontari hanno offerto il pranzo ai piccoli. Ringraziamo quindi in primis il circolo, tutte le associazioni e i singoli cittadini che hanno partecipato a questa giornata importante. Perché il Comune c’è”.