“Secondo i sindacati – si legge nell’interrogazione – tra le altre cose, le caratteristiche della nuova sede contrastano con la necessità dell’ufficio Doganale di disporre di un magazzino in cui depositare in sicurezza merci, anche di notevole qualità e valore; la piattaforma esterna per lo scarico delle merci non può essere utilizzata per lo sdoganamento per un grave errore di progettazione; la zona è anche classificata come area sensibile già vulnerata da fenomeni di inondazione e soggetta a rischio idraulico”.
Al ministero si chiede dunque “di individuare, congiuntamente con tutti i soggetti istituzionali interessati, soluzioni alternative finalizzate ad individuare una sede idonea e decorosa per l’ufficio delle Dogane di Firenze e non penalizzante per l’utenza, gli operatori, i lavoratori e per l’erario”.