Tra conferme e novità, presentata la nuova giunta comunale

CALENZANO – Tre uomini e due donne, oltre al sindaco: la nuova giunta comunale è stata presentata questa mattina in Comune.  Due riconferme e tre nuovi nomi. Il sindaco Riccardo Prestini manterrà pianificazione strategica, urbanistica e edilizia privata, Polizia municipale, attività produttive, commercio, turismo. Alberto Giusti (PD) vice-sindaco, 29 anni, lavora nella ditta di famiglia […]

CALENZANO – Tre uomini e due donne, oltre al sindaco: la nuova giunta comunale è stata presentata questa mattina in Comune.  Due riconferme e tre nuovi nomi. Il sindaco Riccardo Prestini manterrà pianificazione strategica, urbanistica e edilizia privata, Polizia municipale, attività produttive, commercio, turismo.

Alberto Giusti (PD) vice-sindaco, 29 anni, lavora nella ditta di famiglia e ha un lavoro parlamentare, con deleghe ai lavori pubblici, gestione e manutenzione patrimonio pubblico, verde e parchi, mobilità sostenibile e trasporto pubblico, protezione civile, rapporti con il consiglio comunale e attuazione del programma.

Irene Padovani (PD), 37 anni, imprenditrice artigiana, con deleghe alla cultura e agli eventi, politiche giovanili, comunicazione, ambiente e politiche per lo sviluppo sostenibile.

Laura Maggi (Calenzano Futura), 46 anni, responsabile amministrativa in una ditta di Calenzano, con deleghe all’istruzione, alla formazione professionale, allo sport, diritti e pari opportunità.

Stefano Pelagatti (Calenzano Futura), 44 anni, operatore sociale, con deleghe: casa, welfare, sanità, politiche dell’integrazione e dell’accoglienza, cittadinanza attiva e partecipazione sociale.

Damiano Felli (PD), 48 anni, libero professionista, con deleghe al bilancio, personale, organizzazione dell’ente, tributi, innovazione tecnologica e semplificazione, ricerca di finanziamenti.

“Questa è la squadra – ha detto il sindaco Prestini – che da subito inizieremo a lavorare la giunta si riunirà il martedì pomeriggio. Auspichiamo che il lavoro possa avvenire nell’ambito del reciproco rispetto e dell’attenzione ai problemi e a quelle che sono le aspettative della comunità. Lavoreremo in modo coeso per garantire una nuova fase di sviluppo e di crescita”.