CALENZANO – Saranno circa 16 chilometri nel territorio di Calenzano interessati dal progetto di Terna per lo spostamento e il miglioramento degli elettrodotti, in totale il percorso da Colunga in provincia di Bologna -Calenzano è di 84 chilometri. E i lavori saranno conclusi, se i tempi verranno rispettati, entro il 2023.
Il progetto, spiega Terna, nasce una decina di anni fa cn l’esigenza di migliorare la linea elettrica esistente spostandola e potenziandola a causa anche della vetustà della linea che risale a una sessantina di anni fa. L’obiettivo di Terna era quello di ricalcare la vecchia linea evitando le zone nel frattempo urbanizzate. Nel 2009 inizia la procedura di impatto ambientale, la VIA, che si conclude cinque anni dopo nel 2014 con un risultato di compatibilità ambientale favorevole. Il 16 ottobre 2019 il progetto viene ottimizzato con il recepimento delle prescrizioni del Decreto VIA.
A breve il ministero dello Sviluppo economico (MISE) invierà il progetto ottimizzato a enti e Amministrazioni locali per l’espressione dei pareri di competenza. Alla regione Emilia-Romagna e alla regione Toscana sarà richiesto di rilasciare le relative intese. Il MISE, successivamente, emanerà il Decreto autorizzativo controfirmato dal Ministero dell’Ambiente. Dopo l’autorizzazione Terna eseguirà la progettazione esecutiva della durata attesa di circa 12 mesi. Una volta terminata la fase di emanazione dei decreti di servitù di elettrodotto, saranno aperti i cantieri. I cantieri avranno una durata di circa 24 mesi.
Per quanto riguarda Calenzano il progetto prevede la demolizione degli elettrodotti alle Carpugnane e viene interrata una linea lungo la nuova viabilità di via Luzzi, una seconda linea seguirà il tracciato lungo il Chiosina. Il centro non sarà attraversato da elettrodotti e quello attuale verrà spostato, così come per Legri e per la Villa di Volmiano, mentre il progetto dell’elettrodotto di Carraia segue un percorso a parte, è un progetto, questo ha spiegato Terna, scollegato dagli altri.
Il progetto di Terna è stato presentato oggi in Comune alla presenza del sindaco Riccardo Prestini, del vicesindaco Alberto Giusti e dei cittadini. Il nuovo elettrodotto, hanno ribadito i tecnici Terna, migliorerà la sicurezza e la resilienza del sistema elettrico. Le demolizioni e gli interramenti porteranno un beneficio ambientale sul territorio.
Nel progetto sono coinvolti 12 comuni, verranno demoliti in totale 105,7 Km di elettrodotti e oltre 16,6 Km di nuove linee interrate.