LASTRA A SIGNA – E’ quasi terminata la post-produzione del nuovo cortometraggio del regista di Lastra a Signa Paolo Matassini, dal titolo “La camera” prodotto da Emmepistudio e Clam. Il soggetto del film è dello stesso Paolo Matassini, mentre la sceneggiatura è scritta a quattro mani da Andrea Aniello e dal regista. Le riprese de “La camera” sono state effettuate in novembre e dicembre dello scorso anno negli interni dell’Associazione Culturale Senza Rete a Lastra a Signa e in un casolare nel Comune di Scandicci. La realizzazione dell’opera si è rivelata complicata, sia per la complessità dell’allestimento e i costi di produzione, che per la scelta delle location.
Tra i numerosi tecnici che hanno contribuito alla realizzazione del film, ci sono l’autore della fotografia Massimiliano Boldrini, i registi Claudio Cirri e Cristiano Gazzarrini rispettivamente nei ruoli di aiuto regista e operatore, Federico Gori assistente alla regia e sound designer, il fonico di presa diretta Riccardo De Felice, il direttore di produzione Serenella Corsinovi, la truccatrice Caterina Pelosi e lo sceneggiatore/regista Andrea Aniello in veste di segretario di edizione.
Il film è dedicato alla memoria del regista Marcello Benvenuti, per lunghi anni co-autore di moltissime opere di Paolo Matassini, venuto a mancare nel mese di febbraio dello scorso anno.
Nel corso della vicenda, si sviluppano e s’intrecciano gli sconvolgimenti interiori dei due unici personaggi del film, interpretati dagli attori Giuditta Natali Elmi e Lorenzo Terenzi. Siamo nella metà degli anni Sessanta. Tommaso e la madre, vedova da diversi anni, abitano in una vecchia casa di campagna molto lontana dal paese. E’ notte e fuori sta infuriando un forte temporale. Sia il ragazzo che la donna stanno vivendo nel terrore che la burrasca cessi. Perché?