CAMPI BISENZIO – La lista che porta il nome del sindaco Emiliano Fossi anche in questa tornata elettorale ha svolto un ruolo da protagonista, conseguendo un importante risultato a livello di consensi. Ed è a questa responsabilità verso i cittadini che il capo gruppo Andrea Stefanini si sente chiamato in causa e vuole “rispondere”.
“I cittadini che hanno riposto in noi la loro fiducia, hanno permesso a sette candidati della lista Emiliano Fossi Sindaco di sedere tra i banchi del consiglio comunale. Il nostro impegno nel portare avanti le istanze che ci hanno caratterizzati in campagna elettorale non verrà mai meno. Siamo una forza civica che raccoglie attorno a sé la voglia della popolazione di essere presente nella vita attiva della propria comunità, al di là di qualunque inquadramento partitico. Ascolto e partecipazione saranno le due componenti che ci consentiranno di restare legati al territorio, di farci portavoce di tutte le idee e i suggerimenti raccolti in questi mesi”.
E ancora: “La nostra lista rispecchia il paradigma di rinnovamento a cui teniamo, con l’avvicinamento di volti nuovi alla politica locale e non è una cosa da poco trovare persone decise ad avventurarsi in un impegno politico in questo momento. I candidati delle frazioni hanno raggiunto i risultati migliori (non è mai successo che Sant’Angelo, ad esempio, avesse due consiglieri eletti) ed è uno stimolo a puntare ancora di più sulla rivitalizzazione dei centri iniziata già nel mandato precedente”.
Entrando nel merito della composizione del consiglio comunale, “siamo davvero soddisfatti del risultato ottenuto e degli incarichi che alcuni di noi sono stati chiamati a rivestire: la nostra lista può contare su due assessori, il presidente del consiglio e un consigliere delegato, ai quali faccio il mio personale in bocca al lupo di buon lavoro, che hanno capacità e competenza per fare il bene di questo paese. A noi interessa questo. Interessa collaborare con la giunta e tutto il consiglio comunale per migliorare ancora di più Campi e a farle fare il definitivo salto di qualità, affinché tutte le buone pratiche sperimentate negli ultimi anni diventino strumenti di governo strutturali”.
L’ultimo pensiero è… in rosa: “Un’ultima riflessione la dedico alle donne della lista e a quelle elette in consiglio. La loro presenza è sensibilmente aumentata e questo non potrà che essere un bene e un bel segnale per tutta la politica, non solo quella locale”.