Stare a casa. Luca Bolognese l’architetto che crea bastoni sospesi

SESTO FIORENTINO – Il nostro “viaggio virtuale” per conoscere quello che i cittadini della Piana fanno in questio giorni in cui si deve “stare a casa” prosegue. A Colonnata incontriamo l’architetto Luca Bolognese in questi giorni, anche lui alle prese con un nuovo modo di gestire la propria quotidianità. Come trascorri le giornate a casa? […]

SESTO FIORENTINO – Il nostro “viaggio virtuale” per conoscere quello che i cittadini della Piana fanno in questio giorni in cui si deve “stare a casa” prosegue. A Colonnata incontriamo l’architetto Luca Bolognese in questi giorni, anche lui alle prese con un nuovo modo di gestire la propria quotidianità.

Come trascorri le giornate a casa?

Io sono architetto..e prima del virus (ante virus natum) svolgevo questa professione nel mio studio privato. Naturalmente adesso continuo a farlo… In quanto posso fare la mia quarantena all interno. Chiaramente più che proseguire i lavori si cerca di porre le basi per quando usciremo fuori da questa crisi. Occorrerà reinventarsi perché niente sarà come prima probabilmente.

Il tuo lavoro ti permette di svolgerlo nella tua abitazione?

Come dicevo io posso fare il mio lavoro di creativo al interno del mio studio. Ho forse più tempo dato che sopralluoghi fuori non posso farli. Per questo mi dedico alla creatività più estrema. In questi giorni ho composto due canzoni (io resto a casa e andrà tutto bene) con l’hashtag la prima già su youtube e sui social network. Faccio anche bastoni da passeggio ma uso un laboratorio di amici e in questi giorni non si può uscire, per cui bastoni sospesi

Hai qualche consiglio da dare per chi resta a casa per come trascorrere il tempo? 

Consigli… secondo me è il momento di fare quello che più piace. È il momento di riprendere in mano la vita. Ognuno di noi ha qualcosa…di speciale è il momento di farlo vedere

Hai ripreso a svolgere qualche attività abbandonata in passato per mancanza di tempo libero?

Io per mia natura non ho mai abbandonato niente del passato. Per me è tutto un percorso creativo. E il virus non ha intaccato questa mia peculiarità.

Cosa ti rimarrà di questa esperienza?

Rimarrà che siamo rimasti a casa e abbiamo per un po’ di giorni riflettuto un po’ di più. Sicuramente di più di quando andiamo in vacanza. Sicuramente più stressante. Ci aiuterà a capire che possiamo ancora riflettere.