CAMPI BISENZIO – Dei camper e alcune strutture in legno sorte su un terreno agricolo, a due passi dalle villette di via Trento a San Donnino, hanno scatenato le ire dei residenti che si sono rivolte al consigliere comunale del Pdl Paolo Gandola.
Il terreno è di proprietà privata, spiega il consigliere comunale, che ha fatto delle verifiche, denunciando la situazione come uno “scandalo”. “In primo luogo, dalla particella catastale, che io ho in possesso – dice Gandola – risulta che il terreno è registrato come terreno a destinazione agricola. Nondimeno si tratta di un terreno vincolato venendosi a trovare nei pressi del Parco Chico Mendes. La società proprietà del terreno ha locato il terreno per uso agricolo e non si è accorta che su di esso sono state installate alcune costruzioni? Oppure il terreno è illegalmente occupato?”.
La situazione, secondo i residenti che si sono rivolti a Gandola, è peggiorata negli ultimi mesi, quando il numero delle persone che gravitano attorno a queste strutture sarebbe aumentato.
“La polizia municipale di Campi Bisenzio – prosegue l’esponente del centrodestra in Consiglio comunale – pare sia stata già da mesi informata ed ha anche effettuato una ispezione sul posto. Eppure da otto mesi nessuno è intervenuto e la situazione è assolutamente peggiorata”. “Ai residenti – conclude Gandola – ho promesso che manterremo alta l’attenzione e la voce su questa situazione fino a quando tutto ciò non sarà definitivamente risolto. Saremo anche in questo caso, al loro pieno servizio mettendoci, come sempre, la faccia contro un Amministrazione assente che non vede, non sente, non parla”.
Spuntano camper e bungalow su un terreno agricolo vicino alle villette, Gandola (Pdl): “Uno scandalo”
CAMPI BISENZIO – Dei camper e alcune strutture in legno sorte su un terreno agricolo, a due passi dalle villette di via Trento a San Donnino, hanno scatenato le ire dei residenti che si sono rivolte al consigliere comunale del Pdl Paolo Gandola. Il terreno è di proprietà privata, spiega il consigliere comunale, che ha […]
