Soldi dal Ministero: accordo in Prefettura contro i canili illegali

FIRENZE – E’ di circa 90.000 euro il finanziamento destinato alla Toscana per contrastare il maltrattamenti degli animali domestici. Si tratta di risorse provenienti da un fondo speciale che il Ministero dell’interno ha messo a disposizione delle Prefetture di nove regioni per supportare i Comuni nelle operazioni contro i canili e gattili illegali e per […]

FIRENZE – E’ di circa 90.000 euro il finanziamento destinato alla Toscana per contrastare il maltrattamenti degli animali domestici. Si tratta di risorse provenienti da un fondo speciale che il Ministero dell’interno ha messo a disposizione delle Prefetture di nove regioni per supportare i Comuni nelle operazioni contro i canili e gattili illegali e per aumentare i controlli. La Prefettura di Firenze, come capofila delle Prefetture toscane, ha elaborato nei mesi scorsi un piano regionale per la ripartizione del contributo finanziario assegnato alla Toscana, tenendo conto del numero di cani registrati all’anagrafe canina dei Comuni e Unioni di Comuni che hanno aderito all’iniziativa. Si tratta di Firenze, Arezzo, Livorno, Pisa, Prato, Capoliveri (Li), Cavriglia (Ar), Cortona (Ar), Massarosa (Lu), Massa Marittima (Gr), Orbetello (Gr), Pescia (Pt), le Unioni dei Comuni della Garfagnana (Lu) e del Pratomagno (Ar).

Oggi, a Palazzo Medici Riccardi, è stato sottoscritto il protocollo d’intesa che costituisce la cornice di riferimento per l’utilizzo del finanziamento ministeriale, finalizzato principalmente ad assumere personale della polizia locale a tempo determinato, a pagare le ore di lavoro straordinario degli agenti e ad acquistare mezzi e attrezzature ad hoc.

“L’attività di controllo è già stata avviata, – ha detto il prefetto di Firenze Laura Lega – sarà importante anche monitorare le iniziative che verranno svolte nel corso di questi mesi. Appuntamento all’inizio del nuovo anno – ha aggiunto il prefetto – per verificare i risultati raggiunti e mettere a fattore comune le buone pratiche che saranno emerse”.