CALENZANO – La vicenda dell’ex Mercatone Uno è stata oggetto di una interrogazione presentata dal gruppo consiliare Sinistra per Calenzano-Per la mia Città. “La vicenda dell’ex Mercatone Uno, che con il fallimento della ditta Shernon srl ha lasciato a casa 1.800 lavoratori di cui 31 nel punto vendita di Calenzano, – si legge nel documento – ha avuto eco anche a livello nazionale, senza però purtroppo raggiungere una conclusione positiva”. “L’amministrazione comunale – prosegue Sinistra per Calenzano-Per la mia Città – si era tuttavia incaricata di ‘assumere, nei limiti delle proprie competenze, misure di sostegno anche economico ad hoc che possano attenuare l’impatto negativo prodotto dalla mancanza di reddito a cui andranno incontro i lavoratori e le loro famiglie’; inoltre il sindaco aveva affermato che ‘tra le misure di sostegno che ho da subito proposto c’è la sospensione di eventuali pendenze che i lavoratori possono avere con il Comune, per tributi o tariffe, e l’attivazione di forme di microcredito’, impegnandosi anche a farsi parte attiva verso le altre amministrazioni locali di residenza dei lavoratori di Mercatone Uno affinché anche da esse fosse messa in atto una analoga disponibilità”. Nell’interrogazione Sinistra per Calenzano-Per la mia Città, chiede chiarimenti su “quali di questi passaggi siano stati effettuati e quali misure siano state adottate in sostegno dei lavoratori, e se ci sono novità riguardo al destino del punto vendita di Calenzano”.
Sinistra per Calenzano-Per la mia Città: interrogazione per chiedere aggiornamenti su Mercatone Uno
CALENZANO – La vicenda dell’ex Mercatone Uno è stata oggetto di una interrogazione presentata dal gruppo consiliare Sinistra per Calenzano-Per la mia Città. “La vicenda dell’ex Mercatone Uno, che con il fallimento della ditta Shernon srl ha lasciato a casa 1.800 lavoratori di cui 31 nel punto vendita di Calenzano, – si legge nel documento – […]
