CAMPI BISENZIO – Si dimette in blocco per la segreteria di Sinistra Italiana. Un fulmine a ciel sereno sulla scena politica locale, anche se qualcosa si era “annusato” con la recente costituzione dell’associazione Campi a Sinistra, Dimissioni che sono state ufficializzate nel corso dell’assemblea degli iscritti che si è svolta domenica scorsa al circolo Rinascita quando il segretario Andrea Morreale, il presidente Samuele Bacci e tutta la segreteria hanno presentato le loro dimissioni “a causa – dice Morreale – di quella che è la linea politica del partito, a livello regionale e nazionale, che noi non approviamo da tempo”. Se vogliamo essere precisi dalle politiche del settembre del 2022 quando “la frattura è diventata insanabile. In occasione del voto di settembre di un anno fa – continua Morreale – l’alleanza con il Partito Democratico è stata privilegiata a scapito delle altre forze progressiste e di sinistra, violando lo statuto degli iscritti, che prevede il voto degli stessi iscritti per ciò che concerne gli accordi politici. Questo ha portato alla vittoria della destra”.
“L’opinione di molti di noi – aggiunge – è stata ignorata, arrivando perfino al commissariamento della segreteria regionale. Il massimo si è raggiunto durante l’ultimo congresso regionale quando abbiamo assistito all’iscrizione improvvisa di persone che non avevano alcuna conoscenza del partito, con l’unico solo scopo di eliminare la dirigenza regionale che aveva difeso una politica di principi anziché una tattica politica finalizzata a mantenere la poltrona in Parlamento”. Poi l’ormai ex segretario guarda anche al proprio Comune: “La nuova dirigenza, regionale e nazionale, non si è mai fatta vedere quando si è votato per l’elezione del nuovo sindaco di Campi, neanche dopo la vittoria ottenuta grazie a un’alleanza tutta a sinistra e con il Movimento 5 Stelle, come avevamo chiesto anche a livello nazionale. Per questo riteniamo che la nostra militanza in Sinistra Italiana sia giunta al termine”.
Per quanto riguarda invece la nascita dell’associazione “Campi a Sinistra” – undici i soci fondatori – anche questa ha visto il proprio “battesimo” all’interno del circolo Rinascita. Con la “firma” di Duccio Vignoli, Samuele Bacci, Andrea Morreale, Roberto Ciampi, Cesare Prunetini, Gabriele Brazzini, Federica Petti, Antonio Iocca, Serena Pillozzi, Simone Tofani e Raffaello Baccani, tutti di età diversa e di varie provenienze della sinistra campigiana o da associazioni locali, che in questo modo “hanno Inteso offrire ai cittadini che si riconoscono nei valori e negli ideali della sinistra – si legge in una nota – una nuova casa e una nuova opportunità politica”.
L’associazione, di carattere politico-culturale, “intende uniformarsi ai principi di democrazia, uguaglianza e pari opportunità nell’accesso alle cariche elettive e di gratuità delle cariche associative. Scopo di “Campi a Sinistra” è la valorizzazione dei principi fondanti la nostra Costituzione, la promozione dei valori dell’antifascismo, il ripudio di ogni forma di razzismo e sessismo, la riaffermazione della dignità e del diritto al lavoro contro ogni sfruttamento, il diritto alla salute pubblica per ognuno e all’istruzione ed alla frequenza della scuola pubblica, la trasparenza e la correttezza amministrativa a tutti i livelli dell’azione pubblica favorendo la partecipazione dei cittadini, la difesa e la valorizzazione dei beni ambientali e paesaggistici del nostro territorio, la tutela e la difesa dei beni comuni e dei servizi pubblici, il diritto ad abitare per tutte e tutti”. Federica Petti e Cesare Prunettini ne sono i portavoce: “Inizia ora il lavoro di informazione e tesseramento per i cittadini di Campi Bisenzio che vogliono riconoscersi in questa nuova proposta culturale e politica. Sono a disposizione i seguenti recapiti per ulteriori informazioni: 3486530224 – 3395206929 – campiasinistra@libero.it”.