Signa: vola la raccolta “porta a porta” al Castello

SIGNA – E’ positivo il bilancio del servizio porta a porta nella zona di Castello (che comprende anche la zona di San Miniato) a quasi un mese dalla sua attivazione. A illustrare i primi dati l’assessore all’ambiente del Comune di Signa, Federico La Placa, Andrea Cavaciocchi per Quadrifoglio e Marco Andrei, presidente del circolo Stella […]

SIGNA – E’ positivo il bilancio del servizio porta a porta nella zona di Castello (che comprende anche la zona di San Miniato) a quasi un mese dalla sua attivazione. A illustrare i primi dati l’assessore all’ambiente del Comune di Signa, Federico La Placa, Andrea Cavaciocchi per Quadrifoglio e Marco Andrei, presidente del circolo Stella Rossa, realtà che fino ad oggi ha funzionato come “base operativa” per illustrare ai cittadini come si sarebbe svolto il servizio e distribuire il materiale necessario e che continuerà a farlo anche nelle prossime settimane. E la conferma che il porta a porta (con collocazione fuori dalla porta di casa dalle 7.30 alle 8.30 e ritiro da parte di Quadrifoglio a cominciare dalle 10) è stato recepito positivamente lo dimostra innanzitutto la percentuale di raccolta differenziata: in meno di un mese è già al 76%. Basti pensare che a San Mauro, per esempio, dove il servizio è attivo più o meno da un anno, siamo al 72% a fronte di una media che su tutto il territorio comunale si aggira intorno al 43%. Come già detto in precedenza, grazie alla preziosa collaborazione dei suoi volontari, il circolo (dove fino ad oggi sono state distribuite oltre 400 biopattumiere) sta continuando a raccogliere le richieste dei cittadini e svolgerà la funzione di “base operativa” anche nelle prossime settimane: sarà sufficiente telefonare al numero 0558735185 e presentarsi in questo caso il primo mercoledì di dicembre per ritirare tutto il materiale. “Inoltre, approfitto dell’occasione – ha concluso l’assessore La Placa – per ricordare a tutti i signesi che il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti è sempre attivo ed è gratuito…”.
P.F.N.