Signa: vertice sul dopoincendio alla Lgf di San Mauro. Impegno per ricominciare

Si è riunita in Palazzo Medici Riccardi l’Unità di crisi per esaminare la situazione della Lgf di San Mauro distrutta da un incendio il 15 aprile e dove lavorano 70 dipendenti. L’azienda si è detta pronta a riprendere la produzione (galvanica) il prima possibile. I sindacati hanno sottolineato le buone relazioni con l’azienda e l’impegno […]

Si è riunita in Palazzo Medici Riccardi l’Unità di crisi per esaminare la situazione della Lgf di San Mauro distrutta da un incendio il 15 aprile e dove lavorano 70 dipendenti. L’azienda si è detta pronta a riprendere la produzione (galvanica) il prima possibile. I sindacati hanno sottolineato le buone relazioni con l’azienda e l’impegno economico di quest’ultima per la sicurezza. Lgf ha ottenuto rassicurazioni dai propri committenti che le commesse non saranno allocate altrove.

“Io e il Sindaco Cristianini ci siamo subito attivati,  insieme ai nostri tecnici , per mettere in atto tutti gli strumenti per la tutela dei lavoratori, aspetto per noi prioritario” afferma l’Assessore al Lavoro della Provincia, Elisa Simoni.. “Abbiamo inoltre scritto subito una lettera alle autorità competenti (Azienda Sanitaria di Firenze ed ARPAT) per conoscere i passaggi dell’iter teso alla riapertura perché il fattore tempo in questo caso è ancora più determinante”.

“Lo scopo è quello di riuscire a mantenere le commesse – ha dichiarato il sindaco di Signa Alberto Cristianini – e a far ripartire immediatamente la produzione: questo è il modo di salvare il lavoro, garantire i lavoratori e  aiutare l’azienda a risollevarsi. Bisogna solo fare molto, molto in fretta. Tutte le vie sono pertanto attivate per centrare questo obiettivo.”