Sicurezza stradale, più controlli (e più autovelox) sulla via Vecchia Pisana: i soldi in arrivo dalla Città metropolitana

FIRENZE – Approvata (con l’astensione del gruppo Centrodestra per il cambiamento) in consiglio metropolitano la delibera di trasferimento fondi, su proposta del consigliere delegato Giacomo Cucini, al Comune di Lastra a Signa per il potenziamento attività di controllo e accertamento di violazione mediante l’installazione di postazioni fisse per il controllo remoto della velocità sulla Strada […]

FIRENZE – Approvata (con l’astensione del gruppo Centrodestra per il cambiamento) in consiglio metropolitano la delibera di trasferimento fondi, su proposta del consigliere delegato Giacomo Cucini, al Comune di Lastra a Signa per il potenziamento attività di controllo e accertamento di violazione mediante l’installazione di postazioni fisse per il controllo remoto della velocità sulla Strada provinciale 72, via Vecchia Pisana tra il km 1 e il km 2.

“Era necessario intervenire prontamente – dice Cucini (nella foto) – per migliorare la sicurezza della viabilità in quel tratto oggetto di numerosi incidenti verificatisi sulla Strada provinciale 72, come risulta alla Polizia municipale di Lastra a Signa, che pur non apparendo particolarmente considerevole dal punto di vista numerico (trattandosi di 29 sinistri nel quinquennio 2017-2022 e che comunque rappresentano circa il 10% degli incidenti verificatisi sull’intero territorio comunale), risulta invece essere particolarmente rilevante per la gravità dei medesimi”.

“In collaborazione con il Comune di Lastra a Signa – conclude Cucini – si è dunque ritenuto opportuno installare due dispositivi di rilevazione automatica delle violazioni dell’articolo 142 del Codice della strada nei seguenti punti della Strada provinciale 72: Km. 1+200 – direttrice per Lastra a Signa e al Km. 1+005 – direttrice per Ginestra Fiorentina. L’importo oggetto del trasferimento è pari a 130.670,24 euro con il quale il Comune potrà acquistare i due autovelox; successivamente, il Comune di Lastra a Signa trasferirà alla Città metropolitana di Firenze il 50% degli importi derivanti dal gettito incassato annualmente delle sanzioni ex articolo142 del Codice della strada”.

Critiche le opposizioni: “Non siamo d’accordo – ha detto Enrico Carpini (Territori beni comuni) – sull’acquisto dei due dispositivi per il Comune di Lastra a Signa; attingere così ai fondi della Città metropolitana crea un precedente pericoloso di richiesta analoga, per le strade provinciali, da parte di tutti i Comuni. E’ necessario, quindi, per surrogare le richieste e magari arginarle, acquisire la documentazione che ne provi l’effettiva pericolosità”. “E’ una strada molto pericolosa – ha replicato la consigliera Angela Bagni, sindaco di Lastra a Signa – sulla quale si sono verificati incidenti mortali e che sopporta importanti flussi di traffico; da qui la richiesta del Comune che ha visto un confronto serrato con polizia stradale e tecnici della Città metropolitana e che ha portato a dare questo esisto di risposta”.