SIGNA – Dallo scorso 21 luglio 12 lavoratori della Stf di Signa sono rimasti senza lavoro-
I 12 era soci e dipendenti della cooperativa che operava presso la New Point srl (un distributore “multibrand” con sede in via Allende). Lo rende noto, con un comunicati, la Filt-cgil che spiega come “senza, ad oggi, motivazione” solo alcuni lavoratori siano stati esclusi dall’appalto per essere rimpiazzati da nuovi assunti.
“La Filti, continua la nota firmata da Leandro innocenti – denuncia il mancato rispetto della procedura prevista dal contratto di settore che prevede la comunicazione alle organizzazioni sindacali con preavviso di almeno 15 giorni dal cambio dell’appalto, con la lista dei nomi delle lavoratrici e dei lavoratori occupati, da parte della committenza”.
La Filt avrebbe più volte chiesto incontri con la proprietà della New Point per aprire un confronto “sulle problematiche relative al subentro ma ad oggi non vi è stata risposta”.
La vicenda, spiega Innocenti, impone la necessità do ampliare il dibattito sull’intero settore delle ditte di trasporto che lavorano per piccoli appalti perché spesso si “usano certe cooperative per non rispettare i diritti dei lavoratori, esposti così a ricatto quotidiano, ben sapendo però delle loro responsabilità solidali”.
La Filti annuncia che intende far luce sul modo con cui è stato affidato l’appalto alla cooperativa subentrata, L’Orologio Soc. Coop. di Pontassieve.
Si cambia l’appalto. In 12 restano senza lavoro alla Stf
SIGNA – Dallo scorso 21 luglio 12 lavoratori della Stf di Signa sono rimasti senza lavoro- I 12 era soci e dipendenti della cooperativa che operava presso la New Point srl (un distributore “multibrand” con sede in via Allende). Lo rende noto, con un comunicati, la Filt-cgil che spiega come “senza, ad oggi, motivazione” solo […]
