Sesto Fiorentino: Richard Ginori, 36 esuberi. I Cobas chiedono un incontro con i liquidatori

SESTO FIORENTINO – Sarebbero 36 gli esuberi, circa il 10% della manodopera, indicati nel piano di ristrutturazione della Richard Ginori. Ne dà notizia con un comunicato la Rsu dei Cobas aziendali. ” Non è la prima volta che Richard Ginori rilascia dichiarazioni che, oltre ad essere scorrette nel metodo, evidenziano lo scarso rispetto per i […]

SESTO FIORENTINO – Sarebbero 36 gli esuberi, circa il 10% della manodopera, indicati nel piano di ristrutturazione della Richard Ginori. Ne dà notizia con un comunicato la Rsu dei Cobas aziendali.

” Non è la prima volta che Richard Ginori rilascia dichiarazioni che, oltre ad essere scorrette nel metodo, evidenziano lo scarso rispetto per i lavoratori, e lo stato delle relazioni in azienda, e sono utili solo ad alimentare un clima di tensione e preoccupazione nello stabilimento – si legge nella nota – rimaniamo perplessi che una società posta in liquidazione e senza nemmeno le risorse per poter far fronte al regolare pagamento degli stipendi possa pensare a esodi incentivati economicamente”.

Secondo i Cobas il “sacrificio di 36 posti lavoro per salvare la Ginori” risulta una manovra che potrebbe preludere al completo smantellamento della fabbrica. I Cobas hanno chiesto un incontro irgente con il Collegio dei liquidatori “nella convinzione che qualsiasi tipo di comunicazione o di trattativa debba essere fatta e svolta da chi in questo momento rappresenta l’Azienda con chi ha la titolarità della rappresentanza dei lavoratori”.