SESTO FIORENTINO – Mentre si è in attesa delle notizie dai tavoli delle trattative ministeriali a Roma, la vicenda Richard Ginori continua a far discutere a Sesto. Ad intervenire sulla questione i consiglieri comunali del Pdl Giorgio Gargiulo e Marco Baldinotti e il consigliere regionale Nicola Nascosti.
“La questione viene seguita attraverso la stampa – commenta Gargiulo – perché dopo il consiglio comunale aperto di qualche mese fa e due incntri tra il sindaco e i capgruppo, non ci è dato modo di avere informazioni di prima mano su quanto possa accadere nella più importante azienda sestese”.
Le notizie, spiega Baldinotti, “nenanche svelano quali possano essere i retroscena legati ad altre vicende, come l’aeroporto di Peretola, le cui ripercussioni son oevidenti: la revisione del Pit ha in pratica cancellato ogni ipotesi sui terreni che erano stati individuati per la Ginori in zona Volpaia”.
È su questo aspetto che interviene Nicola Nascosti che non intende parlare dell’aeroporto in sé quanto valutare negativamente “l’immobilismo della Regione Toscnaa che, in pratica, ha immobilizzato un terreno come quello destinato alla nuova Ginori”.
“Noi non eravamo d’accordo nel percorso prescelto per rendere disponibile quell’area – spiega Nascosti – ma la vicenda si è sviluppata nella più ampia trasparenza. Adesso, però, nel momento in cui un possibile investitore dovrebbe poter avere tutte le situazioni chaire sullas crivania per poter procedere a valutazioni concrete, quella stessa area è stata sbianchettata con il Pit. Un’operazione che blocca tante altre situazioni ma questa in particolare potrebbe essere sbloccata con un semplice intervento in consiglio regionale, un intervento sollecitato già 10 mesi fa dal Pdl ma che la maggioranza non ha mai voluto affrontare. Il che rende impossbile parlare di sviluppo per la Ginori”.
Guarda la dichiarazione di Nicola Nascosti: [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=wlr8W7u2tHs]