Sesto Fiorentino: giovedì 24 i lavoratori Ginori di nuovo in assemblea

SESTO FIORENTINO – Dopo aver chiesto al curatore fallimentare di mettere in priorità due punti (salvaguardia dell’occupazione e localizzazione a Sesto della manifattura) i gobas Ginori tornano ad affrontare le vicende del fallimento della società sestese. Lo faranno con una nuova assemblea dei lavoratori convocata per giovedì alle 10 nello stabilimento sestese che, proprio in […]

SESTO FIORENTINO – Dopo aver chiesto al curatore fallimentare di mettere in priorità due punti (salvaguardia dell’occupazione e localizzazione a Sesto della manifattura) i gobas Ginori tornano ad affrontare le vicende del fallimento della società sestese. Lo faranno con una nuova assemblea dei lavoratori convocata per giovedì alle 10 nello stabilimento sestese che, proprio in queste ore, si avvia ad una (seppur provvisoria) ripresa di parte della fabbricazione per far sì che si possa rispondere positivamente ad una commessa pervenuta dal Giappone. Non si tratta della ripresa delle attività produttive, ma un barlume di speranza, tale decisione di riaprire i battenti assunta dal curatore fallimentare Andrea Spignoli, la fa intravedere agli oltre 300 lavoratori in attesa di una soluzione.

I Cobas hanno inviato una lettera (i cui contenuti erano già stati pubblicati da piananotizie.it il 21 gennaio) al curatore fallimentare nella quale vengono presentate alcune considerazioni sulla storia e il profondo radicamento della Ginori sul territorio in modo da corroborare quelle richiesta di tutela sociale legate alla salvaguardia dell’occupazione e alla localizzazione della fabbrica.