SESTO FIORENTINO – Il curatore fallimentare di Richard Ginori Andrea Spignoli ha riconfermato, incontrando i sindacati aziendali, ha smentito di aver espresso dubbi sulla possibile riconferma dell’assegnazione della società sestese a Lenox/Apulum. Nel contempo spignoli ha confermato che non esiste alcuna preclusione nei confronti di alcuna società che fino ad oggi ha manifestato il proprio interesse per l’acquisto di Richard Ginori. Secondo quanto riferito in una nota, il curatore fallimentare avrebbe confermato “che chiunque parteciperà all’asta per l’assegnazione dell’azienda partirà da condizioni di assoluta parità, avendo preso visione del bando di gara al cui rispetto sarà vincolata”.
Seguendo tale ragionamento la Ginori sarà venduta nel suo insieme, marchio, strumenti produttivi, partecipate, negozi, ma sarà poi l’assegnatario o gli assegnatari, dopo l’assegnazione, a regolare attraverso patti privati la conduzione e il proseguo dell’attività.
I Cobas Ginori esprimono stupore per “come si tenti da più parti, in qualsiasi occasione, di strumentalizzare la vicenda di Richard Ginori. Strumentalizzazioni evidentemente praticate al fine di fare paressione e favorire una delle società che presumibilmente parteciperà alla gara”.
Sesto Fiorentino: Andrea Spignoli conferma “l’assolutà parità per tutti i concorrenti all’acquisizione di Ginori”
SESTO FIORENTINO – Il curatore fallimentare di Richard Ginori Andrea Spignoli ha riconfermato, incontrando i sindacati aziendali, ha smentito di aver espresso dubbi sulla possibile riconferma dell’assegnazione della società sestese a Lenox/Apulum. Nel contempo spignoli ha confermato che non esiste alcuna preclusione nei confronti di alcuna società che fino ad oggi ha manifestato il proprio […]
