CAMPI BISENZIO – “Alla famiglia e agli amici, a chi ha avuto la fortuna di conoscerlo come baritono e attento regista, esprimo il mio più profondo e sentito cordoglio. Con Rolando Panerai se ne va un pezzo importante della lirica”. Così il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, ha salutato il baritono campigiano, scomparso ieri all’età di 95 anni. Giani ha voluto ricordare l’intenso lavoro di Panerai, un repertorio di almeno 150 titoli, dalle opere di Verdi a quelle di Mozart, Rossini e Puccini. “Ha dato tanto al Maggio musicale”, ha aggiunto Giani citando le tante presenze, dal 1947 al 2004, sul palcoscenico fiorentino. “Mancherà alla musica nazionale e internazionale anche per la sua genialità e lungimiranza. E’ stato tra i primi a portare l’opera in televisione”. “Apprendo della scomparsa di Rolando Panerai, – ha scritto invece sulla sua pagina Facebook il capo gruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio, Paolo Gandola – grande baritono nato a Campi Bisenzio. ForzaItalia partecipa al cordoglio collettivo, inviando sentite e commosse condoglianze alla famiglia. Con la sua scomparsa viene a mancare un pilastro della musica italiana e uno fra i migliori e più grandi esponenti della “Meglio Genìa” campigiana”.
Scomparsa di Rolando Panerai, il cordoglio del mondo della politica
CAMPI BISENZIO – “Alla famiglia e agli amici, a chi ha avuto la fortuna di conoscerlo come baritono e attento regista, esprimo il mio più profondo e sentito cordoglio. Con Rolando Panerai se ne va un pezzo importante della lirica”. Così il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, ha salutato il baritono campigiano, scomparso ieri all’età […]
