Sciopero autostrade, alcune precisazioni della Rsa Aspi IV Tronco

CAMPI BISENZIO – In relazione allo svolgimento dello sciopero nazionale del settore autostradale, per il rinnovo del Ccnl, di domenica 4 e lunedì 5 agosto, le Rsa del IV Tronco (che riuniscono tutte le sigle sindacali) ritengono siano utili alcune precisazioni “sulle modalità – si legge in una nota – dello sciopero: i lavoratori che hanno […]

CAMPI BISENZIO – In relazione allo svolgimento dello sciopero nazionale del settore autostradale, per il rinnovo del Ccnl, di domenica 4 e lunedì 5 agosto, le Rsa del IV Tronco (che riuniscono tutte le sigle sindacali) ritengono siano utili alcune precisazioni “sulle modalità – si legge in una nota – dello sciopero: i lavoratori che hanno turni spezzati, fermo rimanendo il limite delle quattro ore, possono scioperare anche frazionando le quattro ore in due soluzioni, come da prassi e consuetudine nel IV Tronco; scioperano gli operai addetti alla manutenzione per il giorno di lunedì. Sempre per le prime 4 ore della prestazione; nonostante le nostre perplessità, come Rsa, il comunicato nazionale è chiaro ed esenta il settore degli impianti dallo sciopero. Ciò detto, i lavoratori impianti, le cui mansioni peraltro non rientrano nei servizi di sicurezza previsti dalla delibera 01/112 della Commissione di Garanzia, dovranno intervenire solo su sbarre che impediscano il regolare deflusso del traffico su piste aperte in sciopero e comunque solo su problematiche legate alla libera circolazione degli utenti e non per ripristinare piste automatiche guaste e/o auto chiuse. È pertanto escluso il ripristino dei sistemi di esazione del pedaggio in quanto lesivo del diritto di sciopero costituzionalmente garantito. Ricordiamo, infine che i lavoratori non sono assolutamente tenuti a informare prima la Direzione circa la loro intenzione di scioperare. Né sono tenuti a rispondere ad eventuali telefonate aziendali sulla volontà o meno di scioperare. Sono esclusi dallo sciopero anche i settori sottoposti alla legge 146, quali gli operatori Sala Radio e gli addetti alla viabilità”. E, rivolgendosi ai colleghi assunti a tempo determinato, affermano: “Non abbiate paura, scioperate in blocco, come hanno fatto i vostri colleghi in Salt il 24 luglio e come faranno domani. Ci sono le graduatorie che garantiscono sia la riassunzione a tempo determinato, sia la stabilizzazione. Non abbiate paura. È uno sciopero che riguarda anche voi perché, se non riusciremo ad avere la clausola sociale, i lavoratori precari rischiano di essere i primi a pagare eventuali scelte governative e aziendali circa revoche e/o dismissioni delle concessioni”.