Sant’Angelo a Lecore, i ragazzi del dopo Cresima “camerieri” per una sera

SIGNA – In questo periodo che ci condurrà alle festività natalizie, un bel messaggio di speranza arriva dalla parrocchia di Sant’Angelo a Lecore. Per essere più precisi dai ragazzi del dopo Cresima che nei giorni scorsi hanno organizzato la prima iniziativa (ne seguiranno altre) di raccolta fondi a favore della chiesa. La chiesa, infatti, ha […]

SIGNA – In questo periodo che ci condurrà alle festività natalizie, un bel messaggio di speranza arriva dalla parrocchia di Sant’Angelo a Lecore. Per essere più precisi dai ragazzi del dopo Cresima che nei giorni scorsi hanno organizzato la prima iniziativa (ne seguiranno altre) di raccolta fondi a favore della chiesa. La chiesa, infatti, ha avuto un ultimo restauro nel 2015 per l’abbattimento delle barriere architettoniche, costruendo uno scivolo che consente il facile accesso alle persone diversamente abili. All’interno, infatti, oltre alla possibilità di partecipare alle funzioni religiose, si trovano alcuni dipinti di un certo valore storico ed è custodita ancora oggi la statua della Madonna che negli anni ’50 fu al centro di un presunto miracolo: il pianto della Madonna appunto. La chiesa, tuttavia, necessita della messa in sicurezza dei locali adibiti all’insegnamento del catechismo e di altre attività della comunità parrocchiale che, con il benestare delle Belle Arti, prevede una spesa di 40.000 euro. Quale migliore occasione di solidarietà, quindi, se non la tavola: da qui il “Giropizza per il tetto”, serata che si è svolta presso il circolo Mcl Rivo Brogi, proprio a due passi dalla chiesa, e che ha visto circa 200 partecipanti. Con un aiuto importante che è stato da ragazzi e ragazze (almeno una trentina) di varie età che si sono messi al servizio di chi ha partecipato alla cena. Circa 2.000 gli euro. Tanti comunque i settori dove la parrocchia ha bisogno di una mano: dal circolo Mcl al gruppo catechisti, dall’organizzazione della liturgia al volontariato presso la sezione della Misericordia di Campi, in modo particolare servizi sociali. Chi volesse offrire il proprio contributo, può contattare il parroco, don Etienne Milenbou, telefonando al numero 0558797990.

Stefano Taddei