San Mauro, i Nas alla Misericordia: “Il nostro impegno per i cittadini non piace alla burocrazia”

SIGNA/CAMPI BISENZIO – Lunedì 1 aprile la firma della convenzione con Farmapiana; pochi giorni dopo, il venerdì per la precisione, la “visita” dei Nas nella sede degli ambulatori della Misericordia di San Mauro. Nel mirino degli agenti dei  Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dell’Arma il servizio di consegna domiciliare o in ambulatorio dei farmaci loro prescritti […]

SIGNA/CAMPI BISENZIO – Lunedì 1 aprile la firma della convenzione con Farmapiana; pochi giorni dopo, il venerdì per la precisione, la “visita” dei Nas nella sede degli ambulatori della Misericordia di San Mauro. Nel mirino degli agenti dei  Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dell’Arma il servizio di consegna domiciliare o in ambulatorio dei farmaci loro prescritti grazie al cosiddetto “Totem”. Da qui la presa di posizione dell’associazione e della stessa Farmapiana, che hanno voluto fare chiarezza sulla vicenda. “La Misericordia, grazie ai propri confratelli, cerca di agevolare i più anziani; – si legge in una nota – una società pubblica, un gruppo di farmacie comunali, supporta la Misericordia per creare il servizio. Si tratta di un servizio di consegna farmaci, niente di particolarmente innovativo, ma sicuramente utile alla cittadinanza o nella direzione di integrazione di servizi a favore dei più fragili o dei bisognosi. Una servizio che rientra nella convenzione con la Società della Salute Nord-Ovest denominato “Sorveglianza attiva”, che ogni anno la Misericordia svolge per supportare gli anziani fragili”. Da qui l’accordo fra le due realtà, grazie al quale i cittadini potevano avvalersi, a loro scelta, del servizio di consegna domiciliare o in ambulatorio dei farmaci loro prescritti. I primi giorni di collaborazione “hanno visto diversi pazienti soddisfatti per il servizio ma cinque giorni dopo la partenza dell’accordo, i Nas hanno ispezionato l’ambulatorio e interrotto l’erogazione del servizio di consegna farmaci. Evidentemente il nostro impegno per i cittadini non piace alla burocrazia”. “Siamo stupiti – dichiara Beatrice Biancalani, Governatore della Misericordia di San Mauro – perchè i nostri confratelli hanno accolto con entusiasmo la possibilità di aiutare le persone effettuando un servizio di consegna farmaci in ambulatorio o a domicilio; servizio che ha dimostrato fin da subito di riscontrare il favore dei cittadini. Purtroppo l’indagine ci ha fermati ma siamo sicuri che si risolverà tutto in un nulla di fatto visto che non ci sono illeciti e a breve ripartiremo in aiuto dei nostri concittadini”. “La collaborazione con la Misericordia di San Mauro, purtroppo, ha subito un improvviso stop, – afferma il direttore generale di Farmapiana, Paolo Lepri – ci siamo ispirati alle linee guida della Regione anche nell’ottica di realizzare servizi che portino la farmacia vicina ai cittadini, ovvero verso la famosa farmacia dei servizi, decantata tante volte, ma purtroppo mai realizzata. Il servizio ispirato a molti altri esempi già funzionanti prevede semplicemente, su richiesta del cittadino, la consegna del farmaco, lasciando all’utente la possibilità di scegliere anche di recarsi personalmente in farmacia, anche in una farmacia non Farmapiana. Proprio per questo, in collaborazione con la Misericordia, il servizio è stato richiesto dai cittadini e non loro imposto”. “Come Farmapiana – conclude Lepri – avevamo dato anche la disponibilità di altri servizi ai cittadini tramite il nostro “Totem” installato in ambulatorio e speriamo che a breve anche San Mauro possa usufruire di tutto ciò”.