CAMPI BISENZIO – “La sinistra d’alternativa alle destre e al Pd vince il ballottaggio a Campi Bisenzio e strappa il Comune allo stesso Pd dopo decenni di continuità politico amministrativa. Un risultato assai rilevante”. Un risultato messo in evidenza dalla federazione fiorentina e toscana di Rifondazione Comunista, riprendendo anche le parole del segretario del PRC di Firenze Palandri: “Nell’ambito di una coalizione nella quale il contributo di Rifondazione Comunista è stato determinante. Nella costruzione e percezione di una seria e fondata alternativa, di cui i cittadini avevano estremo bisogno, senza che questo significasse virare a destra. Il sindaco sarà Andrea Tagliaferri, diciassette i consiglieri eletti di cui quattro nella lista SI Campi a Sinistra dove era presente, anche con propri candidati, di cui uno eletto, il PRC”.
E ancora: “Se non si può dire fosse un risultato scontato, certo non nasce per caso, visto che va a premiare sia la capacità di costruzione politicamente plurale, nell’ambito dell’alternativa netta, senza se e senza ma, sia la valorizzazione di alcuni delle vertenze emerse negli anni nel territorio, vertenze che rendono Campi Bisenzio appunto strategico. Una costruzione e un relativo risultato che premiano il lavoro di molti anni, prima fuori e poi negli ultimi cinque anche dentro il precedente consiglio comunale, un lavoro che anche a Firenze Rifondazione sta provando a generalizzare, e che sta appunto dando i suoi frutti. Con un impegno fuori dal comune anche nella campagna elettorale. Da oggi comincia il lavoro più duro, per un sostanziale cambio di rotta su scelte che vanno ben al di là dei confini comunali, si pensi alla questione aeroporto, alla gestione dei rifiuti, al diritto alla casa e al rilancio occupazionale e produttivo”.