Rifiuti, De Magistris: “bordate” da Firenze e da Napoli

SESTO FIORENTINO – Ieri la “visita” del sindaco di Napoli Luigi De Magistris per un presidio contro l’inceneritore all’Osmannoro, oggi la replica del sindaco di Firenze Dario Nardella. “Per quanto riguarda Sesto Fiorentino – ha detto Nardella – dico che è meglio il modello Firenze del modello Napoli”. Ma a “replicare” a De Magistris è stata anche Valeria Valente, parlamentare e consigliere comunale del Pd: “De Magistris nel resto d’Italia partecipa ai cortei contro i termovalorizzatori, mentre a Napoli usa l’impianto di Acerra per smaltire i rifiuti”. “Da privato cittadino – ha aggiunto – De Magistris può essere contrario a questo tipo di impianti e andare a Sesto Fiorentino per protestare contro; poi però dovrebbe ricordare che è anche sindaco di Napoli e presidente della Città metropolitana e spiegare perché Napoli e provincia continuano a bruciare i rifiuti ad Acerra. Che risultati ha ottenuto lui negli ultimi cinque anni, a partire dalla raccolta differenziata, per creare un sistema di smaltimento alternativo ai termovalorizzatori? Nessuno. Al di là delle chiacchiere e dei comizi sono i fatti a parlare. Nonostante, tuttavia, i tanti problemi che ha Napoli, non solo sul versante dei rifiuti, e tutti i nodi politici non ancora risolti che pendono sull’avvio di questa esperienza amministrativa, De Magistris ritiene una priorità andarsene in giro per l’Italia ai cortei contro i termovalorizzatori. Bontà sua. Continuiamo a chiederci quando inizierà davvero a fare il sindaco. Temiamo, purtroppo, che invece il suo obiettivo sia continuare ad usare questo mandato per altri scopi, che poco hanno a che vedere con l’interesse e il bene di Napoli”.