SIGNA – Da gennaio a settembre sono stati più di 400 gli interventi effettuati dagli ispettori ambientali sul territorio signese, 34 dei quali per abbandono dei rifiuti e 117 di errato conferimento. “Gli ispettori di Alia stanno svolgendo un’azione di controllo davvero preziosa – dichiara il sindaco Giampiero Fossi – il loro intervento incide in maniera sostanziale sul decoro urbano della nostra comunità. Vogliamo infatti arrivare alla cancellazione di ogni fenomeno di errato conferimento o addirittura abbandono, causa di situazioni di degrado e deterioramento ambientale”
L’attività da loro svolta conta sulla stretta collaborazione della Polizia municipale. Come sottolinea il comandante della Polizia municipale di Signa Fabio Caciolli, “l’opera degli ispettori si affianca a quella di accertamento degli agenti locali. Gli interventi degli Ispettori ambientali sono infatti finalizzati alla verifica del rispetto delle indicazioni comunali sullo smaltimento e la raccolta differenziata. Sono gli agenti di Polizia invece che, raccolte le segnalazioni degli Ispettori, procedono ai dovuti accertamenti e quindi alla redazione e alla notifica dei verbali ai trasgressori”.
“Quel che abbiamo potuto constatare in questi mesi è il sensibile miglioramento del decoro urbano dato dall’attività degli ispettori, – prosegue il sindaco – a questo dobbiamo aggiungere l’incentivo portato dal passaggio ad una raccolta porta a porta, grazie alla quale i fenomeni di abbandono sul territorio comunale sono stati quasi del tutto debellati. I compiti riservati agli ispettori Alia, oltre alla constatazione degli illeciti, prevedono anche attività d’informazione e deterrenza, un’azione fortemente voluta dall’amministrazione per contrastare episodi di pura inciviltà e orientare i cittadini a comportamenti rispettosi verso l’ambiente”.