CALENZANO – Imparare a non sprecare il cibo e “recuperare” quello avanzato. E’ questo il progetto “Ri-Cibo” che vede coinvolti il Comune, l’Istituto comprensivo e Quadrifoglio e che si svolgerà come una gara tra scuole per individuare la meno sprecona. Nelle scuole Anna Frank, Don Milani e Marchesi-Carraia sono stati collocati da Quadrifoglio 24 bidoncini per la raccolta dell’organico, realizzando 8 postazioni, ognuna formata da 3 contenitori, in cui i bambini, alla fine del pasto, svuoteranno i propri piatti: il primo per gli avanzi di pane, il secondo dedicato all’avanzo del primo ed il terzo per accogliere l’avanzo di secondo e contorno.
“E’ un modo semplice e diretto per far capire ai bambini quanto cibo viene buttato ogni giorno – ha detto l’assessore all’ambiente Damiano Felli – L’obiettivo è quello di far diventare il messaggio anti-spreco un gioco, una sana competizione che porti un messaggio di rispetto del cibo tra i bambini e magari anche nelle famiglie”.
Nel gioco anti-spreco sono coinvolti circa 700 studenti che ogni giorno ricevono il pasto preparato dalle cucine scolastiche.
Al termine del progetto si terrà la premiazione che avverrà a settembre durante la Festa dell’Ambiente. I bidoncini verranno poi pesati e il plesso che avrà collezionato meno cibo da buttare sarà premiato. Alla scuola “meno sprecona” saranno consegnati una targa ricordo e materiali didattici.
“La riduzione dei rifiuti è l’obiettivo prioritario della gerarchia stabilita dall’Unione Europea – ha dichiarato Domenico Scamardella, Dirigente Pianificazione servizi di Quadrifoglio – e questo progetto, nella forma ludica di gara tra alunni delle scuole, fa ben comprendere quanto sia importante non dissipare beni e materiali, soprattutto se parliamo di cibo, un bene vitale, ancora oggi non disponibile per molti”.
Per Quadrifoglio la prevenzione può aiutare a migliorare il riciclo, in questo caso del cibo che potrebbe diventare compost magari con la creazione di una compostiera scolastica. A Calenzano sono circa 300 le famiglie che hanno in gestione la compostiera e il comune è, nella Piana quello in cima alla classifica per raccolta differenziata con il 70% seguito da Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Signa. E’ anche il primo per controllo volumetrico dei rifiuti. Dopo Carraia questo sistame varrà esteso su tutto il territorio. Il controllo volumetrico arriverà preseto anche a San Donnino e a San Mauro a Signa”.