Renzi stravince a Campi. E il comitato si scatena all’Obi Hall

CAMPI BISENZIO – A un anno esatto dai risultati positivi delle precedenti primarie, quelle del 2012, quando Matteo Renzi venne a salutare i suoi sostenitori a Villa Rucellai a chiusura della campagna elettorale,  “l’onda renziana” si conferma altrettanto lunga a Campi Bisenzio e negli otto seggi dislocati sul territorio comunale consente al sindaco di Firenze […]

CAMPI BISENZIO – A un anno esatto dai risultati positivi delle precedenti primarie, quelle del 2012, quando Matteo Renzi venne a salutare i suoi sostenitori a Villa Rucellai a chiusura della campagna elettorale,  “l’onda renziana” si conferma altrettanto lunga a Campi Bisenzio e negli otto seggi dislocati sul territorio comunale consente al sindaco di Firenze di avere la meglio sugli altri due candidati al ruolo di segretario nazionale, Gianni Cuperlo e Filippo Civati, con percentuali bulgare. Infatti, su 3.821 voti (con tre nulle) Renzi ha ottenuto 3.090 preferenze, pari all’80,93% mentre Cuperlo e Civati si sono fermati rispettivamente a 374 (9,80%) e 354 (9,27%). Un successo, insomma, che non ammette repliche e che ha scatenato la gioia del comitato Campi X Renzi. Prima, più sommessamente, all’interno della segreteria, al termine dello scrutinio, per poi esplodere, nel vero senso della parola, all’Obi Hall dopo il primo discorso da segretario nazionale del Pd del primo cittadino fiorentino. Una gioia cha ha coinvolto e contagiato anche gli altri comitati della Piana (Sesto, Signa e Calenzano) fra i più numerosi ma soprattutto fra i più “rumorosi”. Un’esplosione di gioia, come è emerso anche dalle loro parole, che è anche il “riconoscimento” (ma se vogliamo anche un veroi e proprio “sfogo”) di tutto il lavoro svolto negli ultimi anni.