SESTO FIORENTINO – “In discoteca si va per rimorchiare, al rave no. Al rave puoi andartene dietro al sound e nessuno ti dice niente, in discoteca c’è addirittura il privè; in discoteca ci sono i buttafuori, al rave no”.
Ma che cosa è un rave party? Lo spiega Vanni Santoni, autore del libro “Muro di casse. Un viaggio al termine dei free party”, intervistato da Domenico Guarino, mercoledì 9 settembre alle 19,30 a Villa Solaria. Il libro è un romanzo, un saggio, una storia dei “teknival”, una geografia del movimento e degli spazi che lo hanno caratterizzato: centinai di ragazzi a ballare davanti a un muro di casse fino al mattino in capannoni, industrie abbandonate, ex basi militari, boschi e cave.
Scritto con uno stile sincretico che vuole anche rappresentare le grandi differenze che si ritrovavano nel mondo dei free party e utilizzando una struttura e una lingua che riproducono spesso lo stile della musica protagonista di quelle feste (loop, campionamenti, remix ecc.), il 37enne autore fiorentino dà voce a tre personaggi che rappresentano diverse anime del movimento: Jacopo, il semplice frequentatore, è l’anima più sensuale e edonistica, Cleo, l’intellettuale di movimento, interessata agli aspetti sociali, e Viridiana che ha fatto dei rave uno stile di vita totale e totalizzante.
“E’ il libro che mancava – spiega l’autore – Spero che renda giustizia a quella che è stata una vera e propria avanguardia, troppo spesso non capita”. Vanni Santoni, 37 anni, è nato a Montevarchi e vive a Firenze
La presentazione del libro rientra nel ciclo di incontri promossi da “Radio Cora” nell’ambito della programmazione estiva di Villa Solaria. L’ingresso è libero, a seguire apericena a 7 euro.
“Rave party” a Villa Solaria: un libro nel parco
SESTO FIORENTINO – “In discoteca si va per rimorchiare, al rave no. Al rave puoi andartene dietro al sound e nessuno ti dice niente, in discoteca c’è addirittura il privè; in discoteca ci sono i buttafuori, al rave no”. Ma che cosa è un rave party? Lo spiega Vanni Santoni, autore del libro “Muro di […]
