LASTRA A SIGNA – Non sono mancati i sorrisi, né le emozioni in occasione della prima seduta del consiglio comunale a Lastra a Signa. La “risultanza” delle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno scorsi che ha portato a sedersi sulla poltrona di primo cittadino Emanuele Caporaso. Sono state soprattutto sue le emozioni durante il discorso successivo al giuramento, parole sentite con cui ha voluto ringraziare tutti coloro che lo hanno sostenuto durante la campagna elettorale, su tutti il sindaco uscente Angela Bagni. Ma soprattutto la sua famiglia, la moglie e i figli, e sua madre, con la voce “rotta” dalla particolarità di un momento in cui, probabilmente, Caporaso ha sciolto del tutto le – inevitabili – tensioni accumulate nelle ultime settimane. Passando invece al consiglio, fra i punti all’ordine del giorno della seduta la convalida degli eletti, il giuramento appunto del sindaco, la comunicazione sulle nomine nella giunta comunale e l’elezione del presidente del consiglio comunale e dei due vicepresidenti.



E con 11 voti favorevoli e 4 astenuti è stato eletto presidente del consiglio comunale Pietro Milanesi, anche lui particolarmente emozionato. Milanesi si era presentato alle scorse amministrative con la lista Socialisti e Indipendenti Lastra a Signa in appoggio alla candidatura di Emanuele Caporaso. Con 9 voti favorevoli, 1 astenuto e 5 contrari è stato eletto vice-presidente vicario del consiglio comunale Andrea Rossi del Partito Democratico, l’altra vicepresidente supplente è Paola Piccini, sempre del Partito Democratico. “Quello che chiedo – ha detto Caporaso – è che il confronto politico nei prossimi anni, fra i banchi del consiglio, sia sempre guidato dal rispetto per le persone e del luogo istituzionale auspicando la collaborazione di tutti, ognuno nel proprio ruolo”.
(Fotografie Roberto Vicario)
Questa invece la composizione del consiglio comunale: Partito Democratico – Alessio Ducci, Andrea Rossi, Sandra Mugnaini, Maria Catena D’Angelo, Paola Piccini, Nicola Montemurro, Marco Capaccioli, Barbara Barberini e Alessio Pancani. Socialisti e Indipendenti – Pietro Milanesi. Fratelli d’italia – Matteo Gradi, Maurizio Gambina e Paolo De Marinis. Forza Italia – Paolo Giovannini e Bujar Ferati. Rinascita per Lastra – Giuseppe Bagni.